Continua la ricca estate di eventi a Polla. C’è attesa per l’appuntamento del prossimo 3 settembre, quando in Piazza Monsignor Forte, ci sarà il concerto dei Foja 99 Posse. L’evento è previsto nell’ambito del cartellone di Tanager, lungo le rive del fiume Tanagro.
E anche in occasione del concerto del 3 settembre, così come è stato per la manifestazione dello scorso 19 agosto, svoltasi sempre in piazza Monsignor Forte a Polla, non si potranno vendere bibite in bottiglie di vetro “per il migliore svolgimento in sicurezza degli eventi”. Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco Massimo Loviso, in previsione del cospicuo affluso di pubblico per i due importanti concerti, ha firmato l’ordinanza di divieto di vendita di bibite in bottiglie di vetro ed altre misure di sicurezza.
Nel dettaglio l’ordinanza prevede il divieto di introdurre bicchieri, bottiglie o altri contenitori di vetro (anche se contenuti all’interno di borse, zaini o altro), in piazza Monsignor Antonio Forte dalle ore 19,00 alle 24,00 di domenica 3 settembre. Vige anche il divieto di vendita di bibite in bottiglie di vetro nella stessa fascia oraria del prossimo 3 settembre, da parte di qualsiasi operatore commerciale, sia in sede fissa che itinerante, e di qualsiasi attività autorizzata alla somministrazione di bevande ed alimenti che ricadano nelle strade comprese tra piazza Villapiana, via Isoldi, via Campo La Scala, piazza Forte, via Giardini, via Lungofiume Tanagro, largo Casiola, via Luigi Curto, piazza Ritorto, via Chiuse, via Stazione. I soli bar e ristoranti in sede fissa – si legge ancora nel provvedimento – potranno servire le bibite senza limitazione ai soli clienti che effettuino la consumazione al tavolo, con la responsabilità di accertare che i contenitori in vetro non vengano portati all’esterno delle proprie attività.
Inoltre l’ordinanza invita gli esercenti delle attività di somministrazione a mettere a disposizione della clientela bicchieri ed in genere contenitori biodegradabili, al fine di ridurre l’impatto ambientale costituito dall’utilizzo sempre maggiore di contenitori in plastica.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.