Sanità in Campania sempre più desolante. Un inizio 2025 che lascia l’amaro in bocca per ciò che riguarda l’assistenza sanitaria in particolare nei centri delle aree interne. A testimonianza di ciò il caso drammatico vissuto a San Mauro Cilento dove, una donna, a causa dell’eccessivo ritardo nei soccorsi, è attualmente ricoverata in gravi condizioni in sala rianimazione. Sulla vicenda si sono registrati numerosi interventi che hanno messo in particolare evidenza la difficile situazione del sistema sanitario campano con un ridotto numero di operatori che mettono a rischio la vita dei cittadini.
Nel pomeriggio di mercoledì scorso 1 gennaio, una donna di San Mauro Cilento ha avvertito un forte malore. Immediatamente il marito si è precipitato presso la locale Guardia Medica dove si è trovato di fronte ad una porta chiusa. Disperato ha dunque contattato il sindaco del piccolo comune cilentano Carlo Pisacane che ha dunque preso la situazione in mano provando a contattare tutti i presidi di assistenza sanitaria dei paesi limitrofi. Tentativo vano dato che le guardie mediche erano tutte chiuse per l’assenza di operatori. Il primi cittadino ha dunque proceduto ad allertare il personale del 118 che ha impiegato 25 minuti per raggiungere l’abitazione della signora, provenendo da Castellabate. Una volta giunti sul posto, i sanitari dell’ambulanza, non avendo un medico a bordo, hanno dovuto chiedere l’intervento di un’auto medica che è giunta da Vallo della Lucania dopo 90 minuti dalla chiamata.
Due ore di attesa dunque per la donna prima di poter ottenere adeguata assistenza e quindi per essere stabilizzata prima di procedere con il trasferimento presso l’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove è stata ricoverata in gravi condizioni presso il reparto di rianimazione. Quanto accaduto ha suscitato rabbia e sconcerto.
Il Sindaco di San Mauro Cilento ha espresso tutta la sua rabbia in poche parole dichiarando: “Qui ci fanno morire tutti”. Anche il Dott. Mario Polichetti dell’UDC ha commentato l’accaduto “Questa vicenda – ha infatti dichiarato – rappresenta un esempio lampante del collasso della sanità campana. Non è accettabile che una persona in pericolo di vita debba attendere così tanto tempo per ricevere cure adeguate. Il fatto che una guardia medica fosse chiusa e che l’ambulanza intervenuta fosse priva di un medico evidenzia una carenza organizzativa che non può più essere ignorata”.
Dito puntato contro il presidente della Regione Campania De Luca da Fratelli d’Italia ed in particolare dal Sen. Antonio Iannone che annuncia una interrogazione al Ministro Schillaci per chiedere di fare chiarezza sulla vicenda. Il soccorso alla 52enne, infatti, è arrivato in un periodo di tempo troppo lungo per Iannone. Minuti che possono fare la differenza tra la vita e la morte. Pur riconoscendo il grave problema della carenza dei medici su cui per anni, i governi precedenti non sono mai intervenuti, resta comunque il disappunto per la mancanza di una guardia medica presente almeno in uno dei paesi limitrofi a San Mauro Cilento in grado di garantire immediata assistenza anche nel giorno di festa