Gianpiero Cafaro, appassionato di ciclotour si appresta ad una nuova ed appassionante sfida che metterà a dura prova la sua resistenza e che lo costringerà a tante ore a boro della sua bicicletta, pedalando instancabilmente. Dopo la sua esperienza a Capo Nord, venerdì 3 maggio il giovane atleta valdianese sarà a Silvi in provincia di Teramo, in una cornice suggestiva che dall’Abruzzo lo porterà ad attraversare 3 regioni per un totale di circa 800 km con un dislivello che toccherà 10 mila metri di altezza.
Gianpiero Cafaro partirà venerdì 3 aprile alle ore 20,30 per viaggiare in bici, senza sosta, per due notti ed un giorno al fine di raggiungere in tempi celeri il traguardo. Un percorso molto impervio che lo vedrà, a bordo della sua bici, affrontare numerose salite anche molto ripide. Il percorso, infatti si snoderà tra Appennini, Tirreno per poi tornare ad affrontare le salite dell’Appennino. Punto di partenza e arrivo il centro storico di Silvi, in provincia di Teramo. Una partenza subito forte che lo vedrà percorrere un tratto di strada tra Gran Sasso e L’Aquila prima di raggiungere la costa tirrenica. Il percorso lo vedrà poi rientrare verso l’entroterra per raggingere Teano, quindi Alife e Piedimonte Matese con direzione Passo del Matese. Come tutti gli atleti partecipanti alla gara, anche Gianpiero Cafaro sarà poi chiamato ad affrontare un nuovo percorso impervio che lo porterà verso Isernia e dunque Roccaraso prima di scendere verso Lanciano ed avviarsi al traguardo posto a Silvi. Un lungo e articolato percorso che lo vedrà oltre che competere con importanti atleti come il recordman austriaco che ha percorso circa 1030 km in 24 ore su circuito, anche numerosi altri atleti sia professionisti che amatoriali. La competiziane, Race Across Italy, rientra nella più ampia iniziativa ciclistica mondiale del Race Across America. La competizione, infatti, è valevole per la qualificazione alla
RAAM e rientra tra gli eventi della Europea Championship promossi dalla World Ultracycling Association. Una gara che richiede anche un’attenta preparazione dato che, Gianpiero Cafaro, dovrà ridurre al massimo le soste e pertanto, dovrà evitare di dormire e ridurre i momenti di stop per alimentarsi. Sarà pertanto chiamato a cercare di mangiare mentre pedale e a riposare occhi e mente il meno possibile. Una prova a cui si sta preparando sia atleticamente ma anche nella valutazione del bagaglio da portare con se dato che, l’atleta salese, non avrà alcun supporto nel corso della gara e potrà contare esclusivamente sulle sue forze. Una nuova e straordinaria esperienza per Gianpiero Cafaro che, dopo le eccezionali sfide affrontate, si ritroverà ora a competere su un circuito particolarmente duro con tempi che dovranno essere ridotti al minimo indispensabile.