Ancora numeri di grande importanza e che testimoniano il valore della BCC Monte Pruno. Un valore che la fa emergere anche all’interno del Gruppo Cassa Centrale Banca che ripone nell’istituto di credito diretto da Michele Albanese grande fiducia, tanto da volerla presente anche in altri territori in cui il gruppo non è ben radicato. E’ questa una delle novità emerse nel corso dell’assemblea dei soci che si è svolta questa mattina, sabato 11 maggio, nella storica sede di Roscigno dove, peraltro, si è registrata anche una grande partecipazione.
Al centro dell’assemblea il bilancio 2023 che i soci sono stati chiamati ad approvare e che vedono, ancora una volta, la BCC Monte Pruno, battere ogni record per ciò che riguarda l’utile netto che si attesta oltre i 5,2 milioni di euro. Le politiche responsabili ed equilibrate, sa sempre adottata dalla Banca diretta da Albanese, dunque, hanno portato anche nell’anno 2023, anno difficile dovuto anche alle decisioni della BCE, ad un incremento dell’utile e quindi a raggiungere un nuovo record economico. Ma, per il direttore generale Michele Albanese, non è l’unico motivo ad aver contribuito a raggiungere un nuovo successo. Per Albanese, infatti, come ha sempre sostenuto, il successo risiede nelle persone, nel gruppo e nella capacità di coniugare esperienza con idee giovani
L’assemblea dei soci 2024, dunque, ha rappresentato anche l’avvio verso un cambiamento che, già da diversi anni, si punta a realizzare ma che, come emerso comunque nel corso dell’assemblea, cercherà sempre di mantenere inalterato quell’attenzione e quella disponibilità che ha fatto grande la Banca e che le ha consentito di superare anche momenti complicati e difficili. Un 2024 che, si spera, possa anche segnare una nuova ripartenza anche per l’economia globale certi che potrebbero esserci, dalla BCE, nuove disposizioni che potranno agevolare anche il lavoro della BCC Monte Pruno in merito alla presenza sul territorio