C’è anche l’artista valdianese Raffaella Corcione Sandoval tra gli espositori alla Biennale di Venezia 2022, l’Esposizione Internazionale d’Arte che si svolge fino al 27 novembre, giunta alla sua 59esima edizione. L’artista espone la sua opera dal titolo “A.C. Vaso di Pandora D.C”, realizzata in plexiglas e pannelli in forex con quadri acrilico su tela.
“Il mito del “Vaso di Pandora” – spiega Raffaella Corcione Sandoval – ritorna a voler ricordare che tra i tanti mali sfuggiti all’uomo a causa della sua curiosità, “la Speranza” galeotta, diventa oggi un filo d’oro che unisce inesorabilmente gli abitanti della terra di ogni razza, cultura e credo, facendoci riconoscere inevitabilmente fratelli, costringendoci all’accettazione della diversità e alla tolleranza per la sopravvivenza del genere umano. Con quest’opera – ha proseguito – il cui titolo è posto tra le iniziali AC e DC, intendo sottolineare un nuovo confine tra il Tempo Cristico, che ha spaccato la storia in due, indicato dalle sigle A.C. e D.C. e un tempo nuovo, quello attuale delimitato dalle medesime iniziali, seppur ancorato ad una drammatica linea di demarcazione, quella causata della pandemia: A. Covid e D. Covid, che rimarranno per sempre nell’ inconscio collettivo”.
Artista, accademica e scrittrice, nata a Caracas, in Venezuela, Raffaella Corcione Sandoval, ha studiato a Napoli e a Roma. Nota a livello nazionale e internazionale, ha esposto in musei e gallerie in tutto il mondo. Nel 2005 con la sua scultura Sindone Partenopea, un calco di gesso e tessuto cristallizzato, tecnica di sua invenzione, si è imposta tra i grandi nomi dell’arte contemporanea. Oltre alla carriera in ambito figurativo, Sandoval ha anche pubblicato vari libri. Ora la partecipazione alla prestigiosa Biennale di Venezia.