Comunità montana, da sabato al via la discussione tra i sindaci per la scelta del nuovo presidente. Numerose le candidature

0
431

Le elezioni comunali che hanno interessato anche il comune di Sala Consilina dove il sindaco uscente Francesco Cavallone, ha deciso di non ricandidarsi, ha anche aperto una nuova partita per la guida della Comunità Montana Vallo di Diano. Cavallone, infatti, sino alla sua decadenza da sindaco, con il subentro di Domenico Cartolano, ha anche ricoperto l’incarico di presidente dell’ente montano che, a questo punto, non ricoprendo più l’incarico di sindaco, è rimasto vacante.

Si riapre dunque, a distanza di poco più di tre anni, la corsa alla guida della Comunità Montana con numerosi sindaci del territorio che pare abbiano dimostrato l’intenzione di succedere all’uscente Cavallone. Non ci sarebbero, però, al momento nomi sul tavolo, tali da poter lasciare intendere un rapido accordo sulla composizione della giunta comunitaria. Partono intanto gli incontri tra i sindaci dei 15 comuni afferenti all’ente. Sabato prossimo, 22 giugno, infatti, i sindaci si ritroveranno presso la sala riunioni del GAL Vallo di Diano, per un incontro a porte chiuse nel corso del quale saranno probabilmente ufficializzate le prime candidature e si avvierà dunque la discussione per trovare una quadra sul nome del nuovo presidente dell’ente e sui due assessori che lo affiancheranno. A convocare la prima riunione il presidente del Consorzio Sociale Piano di Zona Vallo di Diano Tanagro e Alburni, Vittorio Esposito che, anche alla luce dell’ormai prossimo insediamento delle nuove amministrazioni rinnovate dopo il voto, ha deciso di aprire così il tavolo della discussione.

Al momento, secondo quanto emerge, pare che siano diversi i sindaci ad aver proposto la loro candidatura per la guida dell’ente montano, anche alla luce di un precedente accordo raggiunto da tutti i sindaci che avevano stabilito che, per ogni comune, spettasse un incarico, in maniera tale da creare quella collaborazione istituzionale necessaria al territorio. Una sola certezza pare stia emergendo in queste ore, ossia: l’intenzione del neo sindaco di San Pietro al Tanagro Enrico Zambrotti, di non presentare la candidatura alla carica di presidente dell’ente, dichiarandosi interessato solo alla guida del suo comune. Secondo gli accordi precedentemente assunti tra i sindaci, dovrebbero dunque essere fuori dalla corsa alla presidenza anche la sindaca di Monte San Giacomo Angela D’Alto, che ricopre il ruolo di presidente del Gal Vallo di Diano ed il Sindaco riconfermato di San Rufo, Michele Marmo che, al momento, ricopre l’incarico di presidente della Conferenza dei Sindaci del Distretto Sanitario 72. Per il resto le candidature sono aperte e toccherà dunque ai sindaci raggiungere un accordo sui nomi che andranno ad occupare il posto da Presidente della Comunità Montana e di assessori della giunta comunitaria.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here