Agropoli, spacciavano droga anche a minorenni: 6 persone raggiunte da provvedimento di custodia cautelare

0
225

Contrasto alla spaccio di sostanza stupefacente nel Cilento dove, nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, hanno dato seguito a ordinanze restrittive emesse dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania, su disposizione della locale Procura, a carico di 6 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’operazione, svoltasi nella mattinata di oggi, è scaturita a seguito attente indagini da parte dei militari dell’arma che hanno avuto modo di accertare come, i soggetti raggiunti dai provvedimenti, avevano posto in essere una rete di spaccio con la droga che, in alcuni casi, veniva consegnata anche a minorenni.

Nel dettaglio, le sei ordinanze di custodia cautelare eseguite dai carabinieri su altrettanti soggetti, di cui 4 sono stati raggiunti dal provvedimento degli arresti domiciliari e due da obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, sono state emesse in quanto la Procura ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, per aver posto in essere una rete di spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina e hashish, ceduta a consumatori, anche minorenni, nei comuni di Agropoli Castellabate, Torchiara, Lustra, Rutino e Prignano Cilento. Dall’attività investigativa effettuata dai militari della Compagnia di Agropoli, è stato possibile an che il recupero di un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente mentre, le 6 persone individuate come assuntori, sono stati segnalati alla competente autorità giudiziaria.

Il servizio – si legge nella nota della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania – testimonia il costante presidio esercitato da questa Procura, sul territorio a contrasto dei fenomen di criminalità. La misura cautelare – si sottolinea – è suscettiva di impugnazione e le accuse, così formulate, saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here