Nuove regole su covid e quarantena. Isolamento ridotto a 5 giorni per i soggetti postivi, ma solo in assenza di sintomi da almeno 48 ore e uscita dall’isolamento soltanto con tampone negativo. Entrano in vigore le nuove disposizioni per la gestione dei casi positivi al Covid, sono state rese note con la circolare del ministero della Salute che alleggerisce ancora di più le misure di restrizione.
Le nuove regole, in vigore da ieri 1^ settembre, si applicano per tutti i nuovi casi e anche per quelli attualmente in isolamento.
I cinque giorni di isolamento decorrono dalla data del primo tampone positivo. I casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5, anzichè gli attuali 7, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento. Via libera anche a un altro taglio: in caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14esimo giorno dal primo tampone positivo (e non più 21), a prescindere dall’effettuazione del test.
Nulla cambia, invece, per quanto riguarda i contatti stretti, sono ancora in vigore le indicazioni contenute nella circolare del 30 marzo scorso: si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al soggetto positivo.
Il ministero della Salute ha dato anche indicazioni per chi il 25 settembre sarà positivo e dovrà votare. Coloro che saranno in isolamento potranno esprimere la loro preferenza da casa. Le regole sono quelle già utilizzate nelle ultime elezioni amministrative e nei referendum. Queste persone si dovranno preoccupare di inviare al sindaco del proprio Comune, in un periodo compreso tra il decimo e il quinto giorno precedente a quello della votazione, la richiesta di dare il voto presso il proprio domicilio.