Saranno ridotti da 7 a 4 i posti letto nel reparto di Fisiopatologia Respiratoria dell’Ospedale Luigi Curto di Polla a far data dallo scorso 30 dicembre. A renderlo noto la Fials Salerno che ha sollevato preoccupazioni riguardo alla possibile chiusura del reparto la cui direzione sarà mantenuta ad interim dalla Dirigente di Geriatria, la dottoressa Morra.
Attualmente, il reparto conta 3 medici, di cui 2 pneumologi e 1 di medicina generale, che operano nell’ambulatorio e nella degenza con 7 posti letto. La decisione prevede il blocco immediato delle ammissioni, salvaguardando solo l’attività ambulatoriale.
La Fials Salerno ha già evidenziato in passato la mancanza di programmazione per il futuro del reparto, soprattutto considerando la possibilità di pensionamento del dirigente medico responsabile, il dottore Cono Bruno, e la mancanza di un successore. Una nota è stata protocollata il 28 novembre scorso per richiedere chiarimenti su questa situazione. E ora chiede una risposta rapida per preservare il diritto alla salute dei cittadini del Vallo di Diano.
Carlo Lopopolo, segretario generale della Fials Salerno, ed Enzo Garone, segretario aziendale della Fials presso l’ospedale di Polla, sottolineano l’importanza di trovare soluzioni per risolvere il danno all’assistenza causato da questa situazione. La Fials auspica il ripristino dei posti letto, attualmente in riduzione temporanea e il ripristino numerico del personale sanitario temporaneamente ridotto. “La notizia della possibile chiusura del reparto di degenza della Fisiopatologia Respiratoria è estremamente preoccupante per la nostra comunità – sottolineano – Questo reparto svolge un ruolo vitale nell’assistenza e nella degenza dei pazienti affetti da patologie respiratorie gravi, tra cui asma grave, polmonite da Covid e altre condizioni croniche. Chiediamo una risposta ufficiale per confermare o smentire le voci sulla chiusura del reparto e, inoltre, richiediamo una chiara esposizione delle motivazioni di una scelta così drammatica. La salute dei cittadini del Vallo di Diano è la nostra priorità assoluta. Il personale medico e sanitario del reparto di Fisiopatologia Respiratoria ha lavorato instancabilmente nel corso degli anni per fornire assistenza di alta qualità, nonostante le sfide legate a organico ridotto. La possibile chiusura di questo reparto rappresenterebbe un colpo significativo per la salute dei nostri cittadini”.