Nell’ambito dell’importante evento fieristico italiano TTG che si è svolto a Rimini nei giorni scorsi, c’è stato anche spazio per premiare le realtà più virtuose proprio in campo turistico. Realtà premiate da Legambiente che ha scelto tra le migliori 7 realtà imprenditoriali di tutta Italia anche una struttura ricettiva che si colloca tra Basilicata e Campania ed in particolare nell’area dell’antica lucania che comprendeva proprio l’area a sud di Salerno con parte del potentino. Stiamo parlando della Dimora storica di charme “La voce del fiume B&B” che, nei giorni scorsi, ha ricevuto il premio Oscar dell’Ecoturismo 2024, come realtà imprenditoriale tra le più virtuose in Italia e scelta da Legambiente che ha voluto organizzare il premio giunto alla 12esima edizione.
Delle 7 case Histories premiate per l’originalità e la straordinarietà nell’ambito del turismo sostenibile, solo 2 sono state, in tutta Italia le strutture ricettive premiate e, tra queste, La Voce del Fiume di Brienza, ritenuta da Legambiente, tra le realtà che meglio rappresentano una risposta concreta al problema dell’Overtourism, ossia il sovraffollamento della presenza turistica in determinati luoghi ed in particolari periodi dell’anno che possono essere causa di danni ai monumenti oltre che disagi ai residenti. Alla ricerca dunque di alternative all’overtourism, Legambiente ha individuato la bellissima e suggestiva struttura ricettiva di Brienza, tra le più virtuose, riconoscendole l”Oscar dell’Ecoturismo 2024.
Il B&B la Voce del fiume è l’unica struttura ricettiva premiata in Basilicata per il suo impegno a favore di un turismo di qualità, all’insegna della sostenibilità, della responsabilità ambientale e della valorizzazione del patrimonio naturalistico. Un ambiente suggestivo e magico, nato dal recupero conservativo di un palazzo storico e nel rispetto dell’originalità dei luoghi e della sostenibilità edilizia distinguendosi per le scelte di risparmio energetico, elettrico e idrico, l’offerta di cibo biologico a km 0, l’utilizzo di detergenti naturali e la promozione della “mobilità green”.
Un premio alla lungimiranza di Rocchina Adobbato, titolare dell’attività e imprenditrice appassionata che porta avanti il suo progetto di “ospitalità green” con amore e determinazione da circa 10 anni. “Sin dall’apertura– afferma Rocchina Adobbato – abbiamo scelto la sostenibilità come stile di accoglienza e di identità rivolgendoci soprattutto a quei viaggiatori attenti e rispettosi dell’ambiente e del territorio, dell’economia e delle comunità locali. Sensibilizziamo i nostri ospiti – continua la Titolare della Dimora di Charme – all’utilizzo responsabile delle risorse quali acqua, energia e cibo, favoriamo il benessere e promuoviamo uno stile di vita sano e responsabile, valorizziamo il patrimonio ambientale anche attraverso campagne di sensibilizzazione finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente e della natura circostante con buone pratiche di soggiorno sostenibile“.