La comunità di Sassano ha voluto ricordare, nella giornata di ieri, attraverso lo sport, il giovane Francesco Chiappardi che, nel settembre del 2019, perse tragicamente la vita lungo la strada in località Santa Maria, nei pressi del cimitero comunale di Sassano mentre stava rientrando a casa da lavoro a bordo della sua moto. Una tragica scomparsa per un giovane, morto ad appena 35 anni, sposato e padre di una bimba piccola che ha lasciato dunque in tenerissima età. Un incidente stradale che colpì profondamente le comunità di Padula di cui era originario e Sassano dove si era trasferito dopo il matrimonio.
La sua tragica scomparsa non è stata mai dimenticata ma, nelle scorse settimane, l’associazione Bike in Tour con la collaborazione dei comuni di Sassano e Monte San Giacomo, e con il supporto ed il sostegno delle associazioni ciclistiche, hanno voluto intitolare proprio a Francesco Chiappardi la Mediofondo delle Orchidee. Nella mattinata di ieri, dunque, con partenza da Silla di Sassano, si è svolto il primo Memorial Francesco Chiappardi, valevole come prova finale di due circuiti ossia: il “FantaGiro” e il “Giro dell’Arcobaleno”.
Un circuito di 16 km tra i comuni di Monte San Giacomo e Sassano che ha richiesto l’impiego di numerosi volontari della protezione civile per garantire la sicurezza ed in particolare del gruppo dei Volontari della Protezione Civile Pubblica Assistenza L’orchidea Emergenza Anpas ODV che, sono stati chiamati ad occuparsi non solo della sicurezza, anche sulle strade per evitare pericoli ai ciclisti ed anche alle persone a bordo delle auto che si trovavano a percorrere le arterie durante la gara, ma anche dell’assistenza specifica ai ciclisti lungo tutto il percorso che si snodava tra i due comuni valianesi.
Un percorso molto vario dal punto di vista tecnico, con ampi rettilinei, una salita di circa 1.5 km al 6% ed una discesa per nulla tecnica ma molto veloce, per un dislivello di 230 mt. 105 km percorsi in totale dagli atleti per un percorso sviluppato ad anello di circa 16 km totali e che ha visto anche una grande partecipazione, proprio per l’importanza della gara. Una giornata di ricordo di Francesco Chiappardi vissuta valorizzando lo sport e l’allegria grazie anche all’iniziativa correlata del pasta party per accogliere i partecipanti alla gara in attesa di procedere con le premiazioni.