Quale sia la situazione in Campania dopo quasi 10 anni di amministrazione De Luca lo chiarisce l’ex presidente della Regione Stefano Caldoro che, in una nota stampa, fa il punto sulla situazione in cui si trova la regione e l’ente rispetto al 2015 quando le elezioni premiarono Vincenzo De Luca. Una gestione che, per Caldoro, pur anticipando la volontà di chiudere la sua esperienza in Regione, ha comunque premiato la sua attività rispetto a quella dell’attuale presidente con un risultato di 4 a 0 per l’amministrazione di centro destra rispetto ai quasi 10 anni di gestione De Luca.
“Tutti gli indicatori oggettivi sia di performance che assoluti – dichiara Stefano Caldoro già presidente della Regione Campania – dimostrano che il centrodestra con la mia presidenza ha lasciato nel 2015 una Regione migliore di quella di oggi. E già questo dice tutto. Sulla Sanità – spiega – sono peggiori i dati di sostenibilità economica ed è peggiorata l’offerta sanitaria, dalle liste di attesa alla mobilità passiva. Sull’Ambiente c’è stata una brusca frenata sulla percentuale di raccolta differenziata. Sul trasporto pubblico locale, l’Eav ha addirittura peggiorato una situazione di storica crisi, diminuendo il numero di corse e aumentando i disservizi. Sulla spesa dei fondi europei la mia gestione ha concluso il 60% dei progetti avviati.
Unica eccezione – dichiara Caldoro – sono le politiche di Bilancio che hanno consolidato un sostanziale equilibrio economico finanziario iniziato con il Piano di stabilizzazione varato nel 2010”. Questa l’analisi effettuata dal già presidente della Regione Campania che dunque ha voluto mettere a conoscenza dei cittadini campani la situazione attuale in cui versa l’ente regionale per alcuni dei principali indicatori e per i risultati dunque ottenuti nel corso degli anni dall’attuale amministrazione di centrosinistra sotto la guida De Luca rispetto alla precedente amministrazione di centro destra che lo vedeva come presidente della Regione Campania.
“Chiaramente – sottolinea Caldoro – sono pronto ad ogni confronto, in qualsiasi sede, carte e documenti alla mano!. Un 4 a 0 tondo tondo – conclude Caldoro – a favore del centrodestra che certifica il fallimento di questi ultimi 10 anni di governo della Regione Campania. In Campania ma anche a Salerno i cittadini sceglieranno il cambiamento”. Inoltre Caldoro, intervistato da Andrea Pellegrino, annuncia la sua volontà di voler chiudere l’esperienza in Regione, rivolgendo critiche al centrosinistra. “Lasciamo il centrosinistra all’avanspettacolo e alle loro lacerazioni, noi dobbiamo pensare a come costruire il futuro. Tutti noi dobbiamo metterci al servizio di questa impresa. Anche chi, come me, ha deciso di chiudere l’esperienza diretta in Regione. Quando il centrodestra ha governato ha fatto bene. La giunta Rastrelli e la mia hanno segnato una chiara e dimostrabile esperienza di buon governo. Bisogna, – suggerisce in conclusione Caldoro – essere uniti per poi allargare la coalizione al migliore civismo e alle forze moderate e riformiste che vorranno condividere il programma”