Nella serata di martedì scorso a Salerno, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, nel corso di un servizio antidroga, hanno arrestato un uomo e una donna per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di 132 grammi di hashish – in parte già frazionata in dosi – e relativo materiale idoneo al confezionamento.
Si tratta del salernitano C. G. e S.O. ucraina ma residente a Luino (VA), rispettivamente 53enne e 19enne. I militari nel corso di un mirato servizio di osservazione svolto nella zona, hanno proceduto al controllo e identificato l’uomo mentre stava accedendo al carcere di Salerno – Fuorni, dove svolge regolare attività nell’ambito del progetto sperimentale denominato “Ricuciamo”, finalizzato a coinvolgere i detenuti nella produzione
di mascherine per l’emergenza covid-19.
Perquisito, il 53enne è stato trovato in possesso di un involucro contenente 50 grammi circa di hashish occultati all’interno degli slip. Nella successiva perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti ulteriori 60 grammi circa di hashish ed un bilancino di precisione. Nel corso dlel’operazione è stata identificata anche la convivente del 53enne. La ragazza, perquisita, è stata trovata in possesso di 22 grammi circa di hashish, solo in parte già suddivisi in 5 dosi, un ulteriore bilancino di precisione e vari ritagli di cellophane per il confezionamento, tutto custodito all’interno della propria borsetta.
Entrambi sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.