Una sola casella da riempire per quanto riguarda gli organi sovracomunali e comprensoriali che si avviano ad una riorganizzazione per effetto anche delle recenti consultazioni elettorali che hanno portato alla decadenza da presidente della Comunità Montana Vallo di Diano di Francesco Cavallone che, non essendosi presentato alla corsa per la guida del comune di Sala Consilina, al momento non riveste alcun ruolo politico e, pertanto, è stato necessario azzerare le cariche all’ente montano. Alla ricerca dunque del nuovo presidente a cui si aggiungono anche 4 assessori per l’ente montano in virtù dell’entrata di Pertosa nell’ambito dell’ente, rispetto ai due precedenti, pare si sia aperta anche una nuova casella da riempire, ossia la presidenza del Consorzio Sociale Piano di Zona S10. Pare infatti sempre più probabile che, l’attuale presidente del Consorzio Vittorio Esposito, sia il nome scelto dalla delegazione come successore di Francesco Cavallone alla Comunità Montana.
Ciò, inevitabilmente, impone dunque allo stesso Esposito di lasciare la guida del Consorzio sociale per il quale si dovrà scegliere un nuovo presidente. Al momento sembra che il nome più accreditato per succedere a Esposito alla guida dell’ente consortile sia il Sindaco di Teggiano Michele Di Candia che, inizialmente, si era proposto per guidare l’ente montano ma che, a questo punto, se confermato Esposito all’ente montano, potrebbe essere proprio lui a sostituirlo all’ente consortile. Per ciò che riguarda invece gli organi amministrativi dei due enti, sembra che, per il Consorzio Sociale non vi siano cambiamenti in vista con la conferma dunque, degli attuali componenti ossia: Vincenza Basile di Buonabitacolo come presidente dell’assemblea consortile mentre restano confermati consiglieri Michelina Siciliano per Atena Lucana, Marzia Manilia per Montesano, Antonio Filpo per Polla e Domenico Barba di Pertosa.
Tutto ancora resta da decidere invece per ciò che riguarda la giunta della Comunità Montana che dovrebbe dunque supportare il presidente Vittorio Esposito, laddove venga confermato. 3 sono i nomi ce sembrano ormai definiti. Verso la riconferma come assessore Antonio Pagliarulo che, in attesa della definizione delle cariche, al momento ricopre il ruolo di presidente Facente Funzioni. A Pagliarulo sembra certa l’entrata in giunta anche del sindaco di Casalbuono e già presidente del GAL Vallo di Diano Attilio Romano, a cui si aggiunge, come quota rosa, la sindaca di Padula Michela Cimino. Resta dunque da definire l’ultimo nome che dovrà completare la giunta comunitaria. Un solo posto per due comuni contendenti che sono Sassano e Sala Consilina.
Una scelta non semplice anche perché, in entrambi i casi, saranno nominativi che, secondo quanto emerge, non essendo i sindaci individuati come quota PD che sono in maggioranza, potrebbero non contare su un sostegno adeguato. Se da un lato vi è la proposta di Sassano di confermare in giunta l’uscente Gaetano Spano anche in ottica di continuità, dall’altro ci sono le richieste di Sala Consilina, città più popolosa del Vallo di Diano che chiede una rappresentanza nell’ente comunitario in virtù proprio del ruolo della città all’interno del comprensorio. I dubbi, secondo quanto emerge, dovrebbero essere sciolti nei prossimi giorni e, tutto è ancora suscettibile di variazioni