Si è concluso ieri mattina il cammino storico-religioso Caggiano-Viggiano, candidato a Patrimonio dell’Umanità Unesco. L’istallazione dell’ultimo cippo nei pressi del Santuario della Madonna Nera sul Sacro Monte ha sancito il termine della tre giorni dell’itinerario sacro che ha attraversato 8 comuni alla riscoperta delle antiche tradizioni e della valorizzazione delle bellezze del territorio. L’itinerario ha infatti preso il via da Caggiano lo scorso 23 agosto, con l’inaugurazione in località Cardoni del primo cippo che ha segnato la prima tappa del percorso. Il cammino è poi proseguito il 24 agosto da Sasso di Castalda e dopo aver attraversato tutte le tappe previste nei comuni coinvolti è arrivato ieri mattina, al Santuario della Madonna di Viggiano.
Nel corso dell’iniziativa, i sindaci e le autorità religiose hanno preso alla posa e all’inaugurazione dei cippi lungo tutto il percorso. Una tre giorni – fanno sapere dal comune di Caggiano – carica di forti emozioni, fatica e condivisione, che ha attraversato Caggiano, Sant’Angelo le Fratte, Brienza, Sasso di Castalda, Calvello, Marsico Nuovo, Marsicovetere e Viggiano. L’evento è stato promosso dall’associazione sportiva di protezione ambientale “Caggiano Escursioni Verticali”, dal comitato festa “Madonna di Viggiano” e dalle due comunità parrocchiali di Caggiano e di Viggiano. Alla manifestazione hanno dunque preso parte anche gli amministratori dei comuni attraversati e il sindaco di Viggiano Amedeo Cicala che “con impegno e abnegazione ha percorso – affermano dal comune di Caggiano – l’intero itinerario con i nostri instancabili concittadini.
Da oggi la devozione alla Madonna Nera, attraverso un percorso unico, è segnato. È solo il punto di partenza per la valorizzazione e la riscoperta delle antiche tradizioni, delle bellezze storiche, culturali e paesaggistiche del nostro territorio”, concludono dall’amministrazione caggianese.