C’è il via libera del garante della privacy, l’Asl Salerno sperimenterà le bodycam per i medici e operatori sanitari. L’azienda sanitaria locale ha lanciato l’iniziativa sperimentale per gli operatori dei reparti di psichiatria, per l’emergenza e per la medicina penitenziaria.
Sarà l’Asl di Salerno la prima a sperimentarle, ha ottenuto il via libera dal garante della privacy e ha deciso di investire nella sicurezza degli operatori sanitari – come riporta IlMattino.
Una iniziativa di cui ha parlato il direttore generale Gennaro Sosto che spiega: “L’iniziativa sperimentale fa parte del pacchetto di misure che stiamo portando avanti negli ultimi mesi alla luce dell’aumento dei casi di aggressione ai danni del personale sanitario“.
Entro giugno, saranno distribuite 500 videocamere indossabili. Il progetto quindi sarà operativo nell’arco dei prossimi mesi e sarà coordinato da Anna Bellissimo, direttore dell’unità operativa complessa per il Rischio clinico e da Aristide Tortora, direttore dell’unità Operativa complessa del Servizio di Prevenzione e Protezione.
“Investiamo diffusamente in tecnologia anche per supportare e difendere i professionisti aziendali e gli assistiti dal rischio di aggressione. La sicurezza in ambito sanitario è infatti essenziale per preservare il benessere degli operatori sanitari e degli assistiti, al fine di garantire l’ambiente di lavoro e per ridurre i costi indiretti degli episodi di violenza contro i professionisti sanitari” commentano dall’Asl Salerno.