Turismo nel Cilento, primi bilanci per l’estate che sta per chiudersi

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I dati sono ancora parziali, ma emergono luci e ombre per quanto riguarda le presenze turistiche nel Cilento in questa estate 2024. Secondo quanto rilevato dal Codacons Cilento a luglio c’è stato un calo di flussi turistici a fronte di varie situazioni da “tutto esaurito” registrate invece ad agosto. In particolare, il presidente del Codacons Cilento Bartolomeo Lanzara intervistato dal quotidiano Le Cronache fa un primo bilancio del periodo estivo che sta per chiudersi, su un territorio che ha tante potenzialità ma in cui non mancano le criticità.

Lanzara evidenzia dunque che, nel mese di luglio, secondo quanto dichiarato dagli operatori turistici e dalle associazioni di categoria, c’è stato un calo di turisti, mentre è andata meglio ad agosto, quando le strutture ricettive di diverse località del Cilento hanno registrato il tutto esaurito.

Volendo, invece, scendere nel dettaglio delle presenze turistiche in alcune località del Cilento, si possono considerare i dati della piattaforma online PayTourist, il software innovativo per la gestione dell’imposta di soggiorno e la regolamentazione del settore turistico. Da quanto rilevato, tra le località del Cilento, emerge Camerota che ha registrato oltre 712mila turisti nelle 658 strutture ricettive censite. Buoni anche i dati di Capaccio Paestum che ha registrato oltre 572mila visitatori, su 382 strutture ricettive censite. Castellabate su 1235 strutture ricettive ha registrato, secondo i dati di PayTourist, oltre 340mila presenze, cifra a cui si avvicina la località di Ascea che ha registrato più di 337mila presenze su 422 attività ricettive censite.

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