La Confesercenti provinciale di Salerno, attraverso una nota stampa, evidenzia la necessità di una strategia di promozione internazionale per valorizzare il territorio e lancia una proposta di collaborazione solidale tra i comuni costieri, finalizzata a destinare risorse dai proventi della tassa di soggiorno per le attività di marketing all’estero, sfruttando al meglio la piena operatività dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi. “Il principale ostacolo al turismo in alcune aree provinciali come nel Cilento, nel Vallo di Diano e nel Golfo di Policastro – sottolinea il presidente di Confesercenti Salerno, Raffaele Esposito – è rappresentato dalla bassa affluenza di turisti stranieri. I dati forniti dalla Camera di Commercio di Salerno dimostrano che questa criticità limita il potenziale del nostro territorio. È indispensabile avviare un’azione strategica di promozione per colmare il divario con altre aree della provincia, da tempo protagoniste di successi nel mercato turistico internazionale. I collegamenti internazionali, praticamente raddoppiati rispetto al 2025 – spiega ancora Esposito – offrono una base straordinaria per attirare nuovi flussi turistici, ma richiedono il supporto di una strategia di marketing efficace. La Camera di Commercio sta già dando un contributo importante con gli educational tour, ma è fondamentale che anche i comuni si attivino per costruire una rete coordinata di promozione”. Per Confesercenti “basterebbe davvero poco, un contributo annuale concertato e coordinato per avviare una o più imponenti campagne di promozione all’estero”. La proposta della Confesercenti punta a coinvolgere in primis una rete di comuni costieri, che hanno già dimostrato di eccellere nel turismo regionale e domestico, in un progetto capace di trainare l’intero territorio. “Dobbiamo garantire risorse adeguate per la promozione internazionale del Cilento e del sud della provincia di Salerno – sottolinea Esposito -. Comuni come Centola, che ha già aderito idealmente con entusiasmo alla nostra iniziativa, possono fungere da modello per integrare anche i borghi e le aree interne in un’offerta turistica diversificata e attrattiva”. “Questa iniziativa – conclude Esposito – è un’opportunità unica per mostrare al mondo la bellezza autentica della provincia salernitana, del Cilento, Vallo di Diano e del golfo di Policastro oltre che delle aree interne”.