Grazie al supporto ed al sostegno di diversi operatori del settore turistico del comprensorio, il Vallo di Diano approda alla BITUS di Pompei che si è aperta ieri per concludersi domenica 3 marzo. Un importante evento di promozione che vede in campo per la promozione del comprensorio valdianese ed in particolare di Padula e della sua Certosa di San Lorenzo, l’associazione Nova Civitas di Padula.
La BITUS è una importante manifestazione fieristica che consente di promuovere e far conoscere i siti di maggior interesse culturale da proporre alle scolaresche per le loro gite d’istruzione. Inserire quindi il Vallo di Diano tra le destinazioni turistiche di interesse per le scolaresche, progetto peraltro già partita diversi anni fa, su iniziativa dell’On Corrado Matera all’epoca in cui rivestiva il ruolo di Assessore del Turismo in Regione Campania, può rivelarsi di grande valore promozionale e di diffusione delle bellezze culturali storiche e paesaggistiche del Vallo di Diano che potrebbe così dare il giusto slancio al settore turistico, per renderlo tra i settori trainanti dell’economia comprensoriale.
A rappresentare il Vallo di Diano ed in particolare Padula alla Borsa Internazionale del Turismo Scolastico Giuseppe Verga che, presso lo stand messo a disposizione dalla Regione Campania, oltre ad accogliere i visitatori grandi e piccoli e a spiegare le bellezze presenti nel Vallo di Diano, presenta anche il suo libro dal titolo “La Certosa di San Lorenzo a Padula – viaggio nella città celeste dei monaci angeli”, edito dalla casa editrice Cilento.
“L’iniziativa di promozione turistica – spiega Giuseppe Verga – non prevede l’uso di fondi pubblici, è autofinanziata da alcuni operatori turistici valdianesi che come già fatto alla fiera dedicata al tempo libero ‘Free’ svoltasi a Monaco di Baviera dal 19 al 23 febbraio 2020, scendono in campo non come concorrenti ma come collaboratori per promuovere il territorio”. Durante l’evento fieristico Giuseppe Verga, che ricopre il ruolo anche di guida turistica, distribuisce il materiale promozionale del territorio, puntando così a far conoscere il Vallo di Diano dal punto di vista artistico, storico, culturale, ambientale, gastronomico e paesaggistico. “La volontà – spiega ancora Verga – è quella di incrementare il turismo scolastico invitando gli istituti scolastici a permanere nel territorio per scoprire altri borghi fuori dagli itinerari standard. L’auspicio è che anche gli enti pubblici spingano in tale direzione e mettano in campo iniziative come quella proposta nel passato dall’ex assessore al turismo della regione Campania, On. Corrado Matera, che prevedeva incentivi alle scuole che pernottavano nel Vallo di Diano, o come quelle del Parco proposte dall’On. Pellegrino che punta alle promo video con volti noti”.