Il Vallo di Diano tra i territori che, maggiormente, potrebbero trarre vantaggio dalla nuova iniziativa governativa finalizzata al recupero della storia degli emigrati all’estero. Il progetto dedicato al turismo delle radici entra nel vivo anche nel comprensorio valdianese andando a toccare diversi comuni partendo da Sanza. Da giovedì 25 luglio e fino al 31 agosto, sarà possibile visitare la mostra “Memorie di Migrazioni”, una esposizione itinerante che, partendo da Sanza, il prossimo giovedì toccherà successivamente i comuni di Casalbuono dall’1 al 5 agosto, quindi Padula dal 6 al 10 agosto, proseguendo il suo cammino a Monte San Giacomo dove l’esposizione sarà aperta dall’11 al 16 agosto, per poi trasferirsi a San Pietro al Tanangro dove sarà visitabile dal 17 al 21 agosto. Gli ultimi due comuni che saranno toccati sono Atena Lucana dal 22 al 26 agosto e chiuderà a Polla dal 27 al 31 agosto. Durante le tappe della mostra itinerante, inoltre, ssi svolgeranno anche Laboratori di Genealogia e Seminari di dialetto relativi a ciascun paese che sarà toccato. L’iniziativa, che vede dunque insieme 7 comuni del Vallo di Diano che hanno aderito al progetto prende il nome di “Valle delle Radici: le terre dei migranti.