22 mila euro in arrivo nel Vallo di Diano per la promozione del turismo delle radici. È stata pubblicata, sul sito Campania Turismo la graduatoria dei progetti presentati per la promozione del territorio a fini turistici ed in particolare per incentivare il turismo delle radici. Cinque i progetti del Vallo di Diano candidati all’avviso pubblico e presentati dai comuni di: Monte San Giacomo, Padula-Montesano in collaborazione, San Pietro al Tanagro, San Rufo e Sassano. Tre di loro sono riusciti a posizionarsi tra i primi 11 ammessi a finanziamento. Fuori il solo comune di San Pietro al Tanagro che si è classificato al 36esimo posto e, più in basso, al 77esimo posto il progetto del Comune di San Rufo. Degli 11 progetti ammessi a finanziamento 3 sono del Vallo di Diano. Il Comune di Sassano si è classificato primo per un finanziamento di 10 mila euro. A pochissima distanza il progetto presentato dal Comune di Monte San Giacomo, posizionatosi al 4° posto ottenendo un finanziamento di 4 mila e 500 euro.
Più in basso ma, comunque finanziabile il progetto presentato in collaborazione dai comuni d Padula e Montesano che ha ottenuto fondi per 7 mila e 500 euro. In particolare, quest’ultimo progetto ha potuto contare sul contributo determinante della precedente iniziativa realizzata lo scorso anno per la prima volta “Valle delle Radici” in occasione dell’Anno delle Radici Italiane, che ha portato al conseguimento della certificazione ufficiale di “Comune delle Radici” (Italea), assegnata dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale. Tra le azioni previste, nell’ambito del programma di eventi che si svolgeranno nel periodo che va da giugno a ottobre 2025 nei due comuni, figurano due gemellaggi internazionali: uno con la città colombiana di Barranquilla, che ospita una delle più numerose comunità padulesi all’estero, e uno con la cittadina brasiliana di Fagundes Varela, legata alla memoria del missionario montesanese Padre Angelo Monaco.
Le intese si inseriscono in una rete internazionale più ampia, composta da associazioni di emigrati e istituzioni culturali nei Paesi storicamente legati all’emigrazione valdianese. Elemento centrale dell’iniziativa sarà il coinvolgimento dei musei del territorio, che fungeranno da poli culturali per l’accoglienza dei “turisti delle radici” e da strumenti narrativi per la riscoperta delle memorie familiari e collettive.
“Accogliamo con favore – dichiara il sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi – l’ammissione a finanziamento di un progetto, presentato congiuntamente al Comune di Padula, per la promozione del turismo delle radici. Insieme ci siamo classificati settimi su novantasei progetti presentati di cui solo undici finanziati. Un bel risultato che scaturisce da una qualità progettuale che in collaborazione con Fabio Ragone, collaborazione preziosa, ha fotografato bene la nostra realtà che, come è noto, ha conosciuto fino in fondo il fenomeno migratorio nel Novecento. Verranno promossi eventi, iniziative, gemellaggi, pubblicazioni – spiega Rinaldi – che genereranno opportunità di sviluppo territoriale legate al turismo delle radici (strategia su cui si punta da dopo il Covid19 in maniera importante a livello nazionale e non solo) oltre ad aggiungere un ulteriore tassello alla promozione culturale e turistica del territorio, valorizzato, in questo progetto, congiuntamente con l’amica Padula, segno anche di come la collaborazione istituzionale, se perseguita, dia risultati concreti“.