Truffe agli anziani, il Vallo di Diano preda dei malviventi. Ultimo caso a Teggiano

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I malviventi sempre in azione per approfittare della buona fede degli anziani provocando, non solo danni economici al loro patrimonio, ma anche terrore e malesseri.

Il Vallo di Diano continua ad essere preso di mira dai truffatori che si scagliano contro anziani indifesi con una tecnica ormai consolidata della telefonata in cui si annunciano rischi gravi per i figli o per i nipoti chiedendo un ingente pagamento di denaro al fine di poter provvedere alla loro salute. L’ultimo in ordine di tempo si è verificato a Teggiano, nel primo pomeriggio di oggi quando ignoti hanno telefonato a casa di una signora anziana per informarla che la figlia era stata ricoverata in ospedale e che, pertanto, c’era la necessità di versare una cospicua somma di denaro per consentire le cure alla donna. Per rendere ancor più credibile il racconto, secondo quanto emerge, pare che il truffatore al telefono, abbia poi riferito che avrebbero fatto parlare la signora con il figlio a conferma della malattia della sorella dell’uomo.

Fortunatamente, però, la donna si è resa conto che, la voce al telefono, non era quella del figlio e, pertanto, si è immediatamente accorta di essere stata vittima di una truffa. Una vicenda che, però, ha terrorizzato la donna profondamente ed ha suscitato anche numerosi interrogativi vista la rarità degli eventi che, in questo periodo, vedono interessata la famiglia e le coincidenze strane che si sono accavallate. Si tratta solo dell’ultimo caso di truffa agli anziani che, solo grazie all’attenzione e alla lucidità della donna, non è andata a buon fine. Nel Vallo di Diano, però, si continuano a registrare reati simili e, purtroppo, in alcuni casi, i malviventi riescono nel loro intento delittuoso.

Da qui l’invito dell’Arma dei Carabinieri a porre la massima attenzione sulle vicende e di rendere consapevoli, in particolare le persone fragili, come appunto gli anziani, di possibili telefonate che potrebbero richiedere denaro al fine di salvare persone particolarmente care. L’invito è quello di non consegnare denaro a persone ignote e di contattare subito le forze di polizia e verificare la situazione con la persona indicata dai truffatori.

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