3 mila 500 euro prelevati indebitamente dal conto corrente di un cliente di un Ufficio Postale attraverso l’indebito utilizzo delle credenziali di cui la dipendente dell’ufficio postale, in concorso con altre persone non ancora identificate, riusciva ad impossessarsene.
Una truffa che è stata scoperta dalla vittima procedendo alla denuncia della responsabile della sottrazione indebita del denaro che, grazie al lavoro dell’avvocato di Polla Vito Panzella, è stata condannata alla reclusione con pena sospesa ed al risarcimento dei danni. Una vicenda di grande rilevanza anche perché, la vittima del raggiro, anziché limitarsi alla causa civile avvalendosi del giudizio dell’Arbitro Bancario Finanziari, ha voluto denunciare penalmente la donna ritenuta responsabile dell’indebito prelevamento del denaro dal conto corrente postale del cliente dell’Avv. Panzella. Denaro che, attraverso bonifico, era stato poi accreditato su una postapay evolution.
Accertato quanto denunciato, il giudice Elena Di Tommaso, ha ritenuto colpevole l’imputata che è stata condannata a 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 200,euro, oltre che al risarcimento del danno. Una sentenza che l’avvocato Vito Panzella, commenta con favore mettendo in evidenza la scelta del suo cliente di optare per la condanna del responsabile e non soltanto per la restituzione della somma indebitamente prelevata.