TRIBUNALE DI SALA CONSILINA, LETTERA DEL SINDACO FERRARI AL MINISTRO CANCELLIERI:
Sala Consilina, 19 settembre 2013 Prot. n.13132/2013
-CHIA.MA ON. DOTT.SSA ANNA MARIA CANCELLIERI
Ministro di Giustizia
ROMA – Trasmissione al telefax 0668897411
– MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
CAPO DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA PERSONALE E SERVIZI
DOTT. LUIGI BIRRITTERI – ROMA
Onorevole Ministro,
sono sotto gli occhi di tutti le vicende che in questi giorni esasperano gli animi dei cittadini italiani e i primi effetti prodotti dalla riforma della geografia giudiziaria, che è in atto e che vede anche il Tribunale di Sala Consilina alla ribalta della stampa nazionale.
Tutte le azioni messe in campo dall’Amministrazione comunale di Sala Consilina e dalla collettività, al fine di scongiurare l’avvio di un processo che palesemente presenta irregolarità, mancato rispetto delle Leggi, aggravio di spese per lo Stato e per gli Enti Locali, sono risultate al momento vane, e tutto questo non fa che accrescere la disperazione di rispettabili cittadini che, con forza, richiamano alla responsabilità coloro che hanno il dovere di far sentire lo Stato vicino ai cittadini.
Per meglio spiegare i motivi che legittimamente rendono forti, sicure e consapevoli le comunità del Vallo di Diano circa l’irragionevole trasferimento del Tribunale di Sala Consilina presso quello di Lagonegro – di un presidio cioè più grande, moderno ed efficiente verso uno più piccolo, inadeguato ed incompleto, dalla Campania alla Basilicata, dalla Corte di Appello di Salerno, che con i suoi 1.200.000 abitanti può assorbire quattro tribunali, alla Corte di Appello di Potenza, in una regione che complessivamente non supera le 600.000 anime –, il sottoscritto Gaetano Ferrari, Sindaco p.t. di Sala Consilina, a nome dei Sindaci dei Comuni ricadenti nel circondario del Tribunale di Sala Consilina, Le chiede formalmente un incontro a Roma da tenersi al più presto con una delegazione del territorio che rappresenta, per addivenire alla migliore soluzione della questione venutasi creare e scongiurare azioni estreme, lesive per la democrazia e per la dignità di corretti cittadini.
Colgo l’occasione, infine, per rappresentarLe che l’Amministrazione Comunale di Sala Consilina, per assicurare la permanenza del Tribunale in questa Città, fin da subito si rende disponibile, possedendo le necessarie risorse economiche e la proprietà dell’immobile, ad assumersi tutti i costi che fino ad oggi sono stati a carico dello Stato.
Si resta in attesa di una sollecita risposta in merito.
Con ossequio. IL SINDACO DI SALA CONSILINA
Dr. Gaetano Ferrari