Carenza di personale al Tribunale di Lagonegro. Il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Enzo Bonafine, si rivolge al Ministro della Giustizia oltre che ai Presidenti di Corte d’Appello di Potenza e Tribunale di Lagonegro, per chiedere una immediata azione di ripristino del personale al fine di evitare ulteriori disagi che potrebbero sfociare in una carenza dell’efficienza del servizio presso il presidio di giustizia lucano. In particolare, la problematica è fortemente sentita presso l’Ufficio per Notificazioni, Esecuzioni e Protesti dove, a fronte degli 11 funzionari, 6 ufficiali giudiziari e 7 assistenti che sarebbero previsti nella pianta organica, sono presenti e operativo solo 2 funzionari e 3 assistenti. Un numero troppo ridotto di persone in servizio presso l’ufficio per poter garantire una efficiente operatività del servizio. Da qui la lettera del presidente dell’Ordine Bonafine che sollecita un intervento risolutivo della questione, al fine anche di tutelare l’operatività complessiva dell’intero presidio. Visto il numero ridotto del personale “può agevolmente intuirsi – scrive Bonafine – la ridotta operatività dell’Ufficio con gravissime ripercussioni sull’attività degli avvocati, a causa del contingentamento dei tempi di apertura per la ricezione e il ritiro degli atti, nonché dei ricorrenti disguidi e ritardi negli adempimenti che, inevitabilmente, espongono a rischio vizi e decadenze e, dunque a responsabilità”. Il presidente dell’ordine degli Avvocati ricorda come, già in precedenza, era stata segnalata la problematica nella pianta organica dell’ufficio ma che, a distanza di oltre 7 mesi dal primo sollecito, nulla è stato fatto con rischio di paralisi per il servizio. Da qui il nuovo e più accorato appello affinché, chi di competenza, possa provvedere nel più breve tempo possibile, alla copertura dei posti vacanti nell’organico attraverso dunque l’assegnazione di altro personale sia endodistrettuale che extradistrettuale.