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Nei giorni scorsi i funerali delle vittime del terribile terremoto che ha distrutto Amatrice e altri paesi nel Centro Italia. Si può quindi definire chiuso un capitolo buio e profondamente doloroso di quella tragica notte del 24 agosto quando sotto il crollo delle case e le macerie persero la vita circa 300 persone. Ora però, anche se con dolore, bisogna dare inizio alla fase successiva che dovrà riportare le popolazioni colpite dal sisma a riappropriarsi della propria vita e a riacquistare la normalità. Abbiamo intervistato Don Andrea La Regina, responsabile per le emergenze della Caritas Nazionale e presente sul luogo del terremoto, che spiega quali saranno i prossimi impegni e passaggi a sostegno delle persone colpite dal sisma sottolineando anche come in questo momento la paura maggiore per le persone colpite è di essere lasciate sole