“I primi 40 anni del concordato Craxi-Casaroli (1984-2024)” è il titolo dell’incontro che si è svolto stamattina a Teggiano, nel complesso monumentale della SS. Pietà, promosso dal Centro Zona PSI, con il patrocinio del comune di Teggiano e della Diocesi di Teggiano-Policastro. Nel corso dell’incontro è stato ricordato l’anniversario di un importante avvenimento storico che sancì un nuovo rapporto tra Stato e Chiesa, gestito fino ad allora, con i Patti Lateranensi del 1929: nel febbraio del 1984 infatti Bettino Craxi e Agostino Casaroli firmavano l’accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede noto come il nuovo Concordato. Un accordo che – ha affermato il sindaco Michele Di Candia nel corso del suo intervento – “non solo ha adeguato l’intesa tra Stato e Chiesa ai principi della nostra Costituzione, ma ha anche inaugurato una nuova era di libertà e di cooperazione, la cui rilevanza perdura fino ad oggi”. Dopo i saluti del primo cittadino, sono stati diversi gli interventi registrati nel corso della mattinata, tra cui quelli del senatore Alfonso Andria, già Europarlamentare e presidente della provincia di Salerno, del senatore Gennaro Acquaviva delegato del Governo Craxi ai rapporti con la Santa Sede e dell’avvocato Conantonio D’Elia, coordinatore Centro di Zona PSI Vallo di Diano.