Si è concluso con una cena evento il viaggio che ha nuovamente creato momenti di condivisione e di legame tra i valdianesi e cilentani residenti in Toscana con la loro terra d’origine. Grazie all’Associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento, presieduta da Gesualdo Russo, anche quest’anno si è ripetuto l’atteso quanto significativo appuntamento annuale che vede tantissimi concittadini che, negli anni passati hanno lasciato l’area a sud di Salerno per trasferirsi in Toscana, riunirsi per rivivere il loro territorio d’origine, apprezzarne sapori e profumi e rafforzare un legame mai svanito.
Un viaggio che si è concluso nel pomeriggio di ieri domenica 6 agosto quando il bus proveniente da Cascina è ripartito alla volta della Toscana dopo quattro giorni trascorsi a visitare alcune delle bellezze naturalistiche, paesaggistiche e artistiche della nostra terra. Un viaggio che li ha portati tra le bellezze naturali del Cilento, tra i siti archeologici di Paestum, tra la cultura che è racchiusa nella Certosa di San Lorenzo a Padula oltre che presso il Battistero di San Giovanni in Fonte, ma soprattutto che ha regalato loro momenti conviviali con chi risiede nel Vallo di Diano grazie alla serata di gala di sabato scorso. Un modo che, come ha voluto sottolineare il presidente dell’associazione organizzatrice Gesualdo Russo, ha avuto come primario obiettivo quello di contribuire alla valorizzazione del loro territorio d’origine
Nel corso della serata di gala, prima da dare il via alla cena conviviale, l’Associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento, ha voluto consegnare delle pergamene attestanti l’ingresso come soci onorari di alcune personalità che hanno dimostrato grande vicinanza all’associazione. A ricevere il titolo di soci onorari sono stati: la sindaca di Padula Michela Cimino; la Prof.ssa Grazia Moffa; il sindaco di Sassano Domenico Rubino