Prosegue a Teggiano, il ciclo di letture contro gli stereotipi di genere presenti nel linguaggio, proposto dal Centro Antiviolenza Aretusa del Consorzio Sociale di Zona S10, gestito dall’Associazione Differenza Donna Ong, in collaborazione con il Forum dei Giovani di Teggiano, e il supporto della consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità Luciana d’Elia. Dopo il primo incontro, lo scorso novembre, sul libro “Stai zitta” di Michela Murgia, in cui si è vista una partecipazione attenta ed interessata di un nutrito gruppo di persone, il secondo appuntamento è previsto questa sera, con le operatrici del Centro Antiviolenza Aretusa che saranno presenti a Teggiano per confrontarsi sul secondo libro proposto “Manuale per ragazze rivoluzionarie” di Giulia Blasi. L’incontro è in programma alle ore 18:00, presso il Complesso Monumentale della SS. Pietà. “Attraverso la proposizione di testi semplici, contemporanei, dal taglio ironico e graffiante – si legge in una nota, l’obiettivo del ciclo di incontri è quello di sensibilizzare sull’importanza dell’utilizzo del linguaggio nella diffusione della violenza di genere”. “I volumi scelti – si legge ancora – sono adatti a tutte e tutti e consentono di approcciarsi alla realtà femminista sotto una prospettiva completamente diversa da quella che ci viene propinata dal sessismo culturale che sta alla base della comunicazione”. Il terzo incontro si terrà il 18 gennaio, quando si discuterà di “Si è sempre fatto così!” di Alessia Dulbecco.