Da oggi il cimitero comunale di Teggiano è accessibile a tutti grazie all’intervento messo in campo dall’amministrazione comunale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono stati infatti inaugurati questa mattina, alla presenza del parroco don Giuseppe Puppo che ha recitato una preghiera e impartito la benedizione, due ascensori realizzati all’interno del cimitero per offrire la possibilità a tutti di visitare con facilità i propri cari defunti.
Si tratta di un primo intervento per l’abbattimento delle barriere architettoniche a cui seguiranno ulteriori lavori per il completamento di un terzo ascensore, la cui inaugurazione probabilmente si terrà la prossima primavera, e per la realizzazione di un quarto ascensore che si prevede di inaugurare in estate. Un’opera importante per tutta la comunità di Teggiano, che da oggi potrà accedere agevolmente in varie aree del cimitero comunale.
“Un’opera voluta da anni – ha affermato l’assessore ai servizi cimiteriali Vincenzo D’Alto – , anche perché il nostro cimitero è terrazzato e molte persone anziane e disabili non potevano venire a far visita ai propri cari defunti perché impossibilitati a scendere i terrazzamenti. Oggi inauguriamo i primi due ascensori che rientrano in un progetto più ampio che prevede la realizzazione di ulteriori due ascensori. Il terzo per scendere dal secondo terrazzamento è già stato appaltato e si devono avviare solo i lavori. Lo stesso vale per il quarto ascensore, per cui entro l’estate dovrebbero essere funzionanti entrambi. Realizziamo, dunque, questa opera importante anche per arrivare nell’ultimo terrazzamento del cimitero, risolvendo così un grosso problema per la comunità”, ha concluso l’assessore ringraziando l’ufficio preposto lavori pubblici e servizi cimiteriali.
“Con questa opera abbiamo reso il cimitero accessibile a tutti – ha affermato il sindaco Michele Di Candia, spiegando che da tempo era attesa questa inaugurazione – . Da oggi, finalmente, anche gli anziani e i disabili avranno un facile accesso al cimitero grazie a questi interventi strutturali realizzati che hanno ridato dignità a un luogo sacro, a cui tutti hanno il diritto di accedere”.