Finanziamenti regionali sono in arrivo per il Museo Diocesano “San Pietro” di Teggiano e per il Museo Civico Antiquarium di Caggiano. L’annuncio è stato dato dal direttore dei Musei di Teggiano e Policastro, Marco Ambrogi, il quale ha affermato: “Sono particolarmente lieto del cofinanziamento concesso dalla Regione Campania, settore Musei e Biblioteche, alle due collezioni museali che mi onoro di dirigere: Il Museo Diocesano “San Pietro” di Teggiano e il Museo Civico Antiquarium di Caggiano”. Il direttore Ambrogi ha poi precisato che si tratta di “due opportunità che permetteranno al primo di rinnovare la veste interna della sua antica struttura ed al secondo di beneficiare della pubblicazione di materiale promozionale, tra cui un catalogo scientifico del Museo e del sito storico-artistico che lo ospita: l’ex convento francescano di Sant’Antonio di Padova”. Per il Museo di Caggiano, dunque, ha precisato il direttore, è stato finanziato materiale promozionale, un depliant, una piccola guida sul Museo Antiquarium, un Catalogo scientifico inerente al Museo, alle opere custodite all’interno e al contenitore che le ospita, vale a dire l’antico refettorio dell’ex convento francescano, frati riformati, con la chiesa di Sant’Antonio in cui è custodita la statua del santo protettore di Caggiano. Il volume – ha spiegato il direttore Ambrogi – parla della storia, dell’arte, dell’architettura del convento e si estende alla descrizione del Museo e delle principali opere che sono contenute. I depliant riguarderanno altri siti di Caggiano tra cui la biblioteca e l’archivio, il castello, il centro storico, per dare una panoramica completa a livello promozionale turistico del territorio comunale. Per il Museo di Teggiano invece – ha proseguito il direttore – faremo il restauro del pavimento e la ritinteggiatura delle pareti interne, così completeremo l’aspetto del museo interno con tutti restauri che sono stati fatti negli anni precedenti. A questi si va ad aggiungere anche l’imminenza del restauro della cappella Rossi, con il restauro degli affreschi che sono presenti. Il progetto del museo di Teggiano – ha concluso il direttore Ambrogi – ha già avuto l’autorizzazione da parte della soprintendenza di Salerno.