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Nuova cerimonia di investitura di Cavalieri Templari a Teggiano nella suggestiva location storica del Complesso della SS Pietà. Una cerimonia speciale a cui hanno preso parte anche alcuni turisti in visita nella città medievale alla ricerca di chiese da visitare. Sono stati 3 i nuovi cavalieri che hanno ricevuto i paramenti del sacro ordine templare e che sono stati protagonisti della suggestiva cerimonia di iniziazione.
Cono Bruno di Teggiano, Rocco Antonio D’Aloia di Sant’Arsenio e Salvatore Gasparro di Monte San Giacomo da domenica scorsa sono membri di diritto del millenario ordine che nella sua storia consacra la sua azione al signore e a difesa del Santo sepolcro di Gerusalemme. Una storia millenaria ricca di fascino al servizio della religione cristiana che però solo recentemente ha visto l’ordine essere nuovamente accolto dal Vaticano con i cavalieri che, vestiti dei paramenti dell’Ordine dei Cavalieri Templari hanno potuto incontrare e salutare un Papa. La fede dei cavalieri templari è dimostrata dal motto pronunciato anche domenica scorsa in occasione della cerimonia di investitura che si è aperta proprio con la frase “Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam” che significa Non a noi, o Signore, non a noi, ma al tuo nome da‘ gloria”. Successivamente si è entrati nel vivo del rito di iniziazione e investitura dei tre nuovi cavalieri a cui è stata consegnata la spada e il mantello bianco con la croce rossa che simboleggia la purezza e il sangue versato a difesa del Tempio di Gerusalemme.
La cerimonia di investitura di Cono Bruno Rocco D’Aloia e Salvatore Gasparro domenica scorsa ha avuto anche una importanza turistica. Una coppia di turisti in visita a Teggiano, mentre era alla ricerca di qualcuna delle storiche Chiese aperte, ha notato i preparativi per la cerimonia presso il Complesso della SS Pietà e ha quindi deciso di seguire l’evento rimanendone affascinati. Seppur i cavalieri templari di oggi hanno compiti e assumono impegni decisamente diversi dai cavalieri del medioevo, nelle cerimonie restano comunque fedeli al protocollo millenario creando intorno all’evento interesse e fascino
Anna Maria CAVA