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Al via i festeggiamenti in onore di San Giovanni Paolo II in Località San Marco di Teggiano, dove è anche custodita la reliquia del Santo Papa. Le celebrazioni prendono il via questa sera con i riti religiosi. Questa sera, presso la chiesa di San Marco, si aprirà con il tribuo in preparazione della Festa di domenica prossima 22 ottobre, giorno in cui Papa Wojtila si insediò al sogli Pontificio e data scelta per la celebrazione della Festa in suo onore. A San Marco di Teggiano, comunità particolarmente devota al Santo, iniziano una lunga serie di iniziative a corredo della festa che, nel tempo, raccoglie un numero sempre maggiore di fedeli che giunge a Teggiano per la ricorrenza. Dopo il successo della prima edizione, torna per il secondo anno il Premio San Giovanni Paolo II con il quale si vuole insignire di riconoscimenti testimoni autorevoli del lungo e proficuo pontificato di Karol Wojtyla. Ad essere premiati quest’anno, durante l’evento in programma sabato 21 ottobre a partire dalle ore 18,30 saranno: l’arcivescovo Piero Marini presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, che per 20 anni è stato il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, e Aldo Maria Valli vaticanista del Tg1, che ha seguito e raccontato per la Rai il pontificato di Wojtyla al quale ha dedicato il volume “Il mio Karol” edito da San Paolo. A partecipare alla cerimonia anche Francesco Antonio Grana, Presidente del Premio e vaticanista de ilfattoquotidiano.it. Durante la cerimonia saranno esposte le tavole del fumetto dedicato al Papa polacco realizzato dagli alunni del Liceo Artistico di Teggiano. Domenica poi la festa che si aprirà con la celebrazione religiosa officiata da Mons. Marini alle ore 11,30 nel corso del quale sarà amministrato il sacramento della Cresima. “L’idea di premiare coloro che con la loro vita continuano a tenere vivi gli insegnamenti di san Giovanni Paolo II – affermano gli organizzatori – è profondamente condivisa nella nostra comunità che guarda con grande ammirazione a un uomo, oggi santo, che ha saputo parlare al cuore dei credenti e dei non credenti. Un Papa che ha superato ogni tipo di barriera e che ha tanto da insegnare in un tempo in cui sempre più assistiamo al disgregamento delle famiglie e alla corruzione imperante che mina le vite innocenti di tanti nostri giovani”. L’evento gode anche del supporto di Acli Salerno con la presenza del presidente Gianluca Mastrovito