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Non si placano le discussioni sulla TARES a Sala Consilina. In particolare, dopo il nuovo intervento del sindaco Francesco Cavallone che ha confermato l’impossibilità della rateizzazione del saldo TARES 2013, in scadenza il prossimo 30 Giugno, a causa dei vincoli presenti nel regolamento comunale, e del M5S Vallo di Diano che ha contestato i calcoli tariffari effettuati, si registra un nuovo intervento sul tema da parte del Gruppo Tsipras Sala Consilina. In un comunicato stampa a firma di Umberto Sessa il Gruppo Tsipras torna a chiedere la rateizzazione dell’importo delle bollette dell’ultima rata TARES 2013 e l’introduzione, nel Regolamento comunale, delle agevolazioni o della esenzione totale dal pagamento per le famiglie a basso reddito. “In materia di applicazione delle tariffe e delle sanzioni per mancati o ritardati pagamenti dei tributi locali –si legge nel documento- i Comuni redigono e approvano appositi regolamenti, che possono prevedere la possibilità di ulteriori rateizzazioni per motivate ragioni, considerando il perdurare delle criticità socio-economiche”. Una posizione questa già espressa anche dal CODACONS Vallo di Diano, che aveva chiesto nei giorni scorsi anche una più dettagliata definizione del calcolo tariffario nelle bollette. Per il Gruppo Tsipras esiste una innegabile necessità di modificare il Regolamento comunale TARES di Sala Consilina, alla luce anche della difficile situazione socio-economica, che in alcuni casi rende il pagamento del conguaglio TARES 2013 difficile da onorare. “Una rateizzazione degli importi dovuti, qualora venissero dettagliatamente motivati dall’amministrazione –sottolineano da Tsipras- potrebbe agevolare il cittadino nella comprensione della formazione del tributo stesso, e potrebbe indurre una maggiore fiducia nell’operato dell’amministrazione e degli uffici comunali”. Da qui la richiesta al Sindaco Cavallone di un provvedimento urgente di modifica degli articoli del Regolamento TARES che impediscono ulteriori rateizzazioni, con l’introduzione delle agevolazioni o della esenzione totale dal pagamento per le famiglie a basso reddito e con un ricalcolo dettagliato e puntuale dell’ultima rata. “I tempi sono strettissimi –sottolineano in conclusione dal Gruppo Tsipras- e pertanto bisognerà agire in tempo utile, prima del 30 giugno, convocando il Consiglio Comunale e approvando tutto quanto necessario ad ottenere gli effetti amministrativi desiderati da molti cittadini salesi”.