Stazione Alta Velocità, la Comunità Montana chiede lo stop a delibere divisive: “Ora necessaria l’unità”

0
319

Dalla giunta della Comunità Montana Vallo di Diano arriva il monito all’unità territoriale e a non emettere delibere che più che essere d’aiuto al comprensorio, potrebbero solo lasciare spazio a polemiche e dissidi tra le comunità. Negli ultimi tempi sono state emesse infatti diverse delibere e altri comuni sono stati invitati ad emetterle al fine di chiedere il posizionamento della stazione dell’alta velocità in un punto diverso da quello stabilito da RFI nei pressi dell’uscita autostradale Padula/Buonabitacolo su territorio di Padula. Una intenzione che è ormai chiara e definita e che è quanto meno impossibile cambiare dato che, come fanno sapere dall’ente montano guidato dal Presidente Vittorio Esposito, in questo 2025 saranno svolte numerose azioni che andranno a definire la progettistica del tratto dell’alta velocità nel lotto 1b Romagnano-Buonabitacolo da completare entro il 2030.

Attraverso una nota stampa la giunta comunitaria fa sapere che, a seguito delle informative ricevute sul progetto dell’alta velocità, sono state definite chiare tempistiche per ciò che riguarda la progettazione. Entro il prossimo aprile si concluderà l’iter di approvazione dei progetti dei due sub-lotti: Romagnano Padula e Padula Praia a Mare e, entro maggio, dovrà essere interamente definito il progetto relativo ai due tratti dell’alta velocità Salerno-Reggio Calabria. Entro i 60 giorni successivi e dunque entro luglio si svolgerà la conferenza dei servizi per l’approvazione definitiva e, successivamente si partirà con l’aggiudicazione dei lavori per il lotto 1b comprendente anche la Stazione a Padula. I lavori sul tratto dovrebbero iniziare entro la primavera del 2026 con la conclusione dei lavori che dovrà avvenire entro il 2030.

“In una fase così avanzata delle attività di RFI, – dichiarano il presidente della Comunità Montana Esposito e l’intera giunta comunitaria – appare quanto mai fuori luogo nonché pericoloso prestare il fianco ad anacronistici e improvvisati comitati che hanno il solo intento di creare dissidi tra i cittadini per sbandierare, poi, la non unità del territorio. La Giunta esecutiva della Comunità Montana Vallo di Diano intende trasmettere ai cittadini e alle singole comunità una visione generale e condivisa dello sviluppo locale, che superi campanilismi, se mai ne esistano ancora, e che miri ad una crescita complessiva del territorio. Le attuali iniziative progettuali e di pianificazione che l’Ente montano sta portando avanti nell’interesse del comprensorio, – proseguono in una nota stampa – puntano all’unità territoriale e ad uno sviluppo omogeneo di un’area destinataria di un’opera strategica quale l’Alta Velocità e la stazione annessa, che cambierà per sempre il corso della storia. L’invito è quindi a non continuare ad alimentare polemiche e creare confusione. Questo – dichiarano in conclusione i membri della giunta comunitaria – è il tempo dell’unità, della responsabilità e della determinazione”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here