Soppressione Tribunale, commercianti e cittadini: “Nuove azioni di lotta”. E Cilenvallo promuove una Class Action

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La scelta di sopprimere il Tribunale di Sala Consilina favorendo altre realtà e in un’ottica di risparmio, non è condivisibile, soprattutto quando va contro gli interessi dei cittadini. E sono proprio i cittadini ed i commercianti di Sala Consilina ora ad intervenire in merito alla questione tribunale del Foro di Giustizia del Vallo di Diano, dimostrandosi ben consapevoli del danno subito dal territorio e chiedendo che non si resti fermi, ma piuttosto che si avviino azioni di lotta ancora più dure. Intanto anche l’Associazione CilenVallo di Sala Consilina interviene sull’ormai prossima chiusura del Tribunale del Vallo di Diano, anche in seguito alle notizie apprese dai media sulle cattive condizione della struttura ospitante e sulla percettibile impreparazione di Lagonegro ad accogliere gli uffici giudiziari del più grande foro salese. In merito alla questione il presidente Rosario Nicola Luisi, propone una class action per salvaguarda la presenza della giustizia sul territorio. “L’invito – spiega Luisi – è di attuare un’azione collettiva con le associazioni e i cittadini del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro che potrà essere esercitata contro la pubblica amministrazione competente”. Il presidente di Cilenvallo sottolinea che al fine di ripristinare il corretto svolgimento della funzione o la corretta erogazione del servizio, i titolari d’interessi giuridicamente rilevanti ed omogenei per una pluralità di utenti e consumatori possono agire in giudizio nei confronti dell’ amministrazione pubblica competente.