A Polla l’Amministrazione comunale aveva cercato di rassicurare i genitori circa l’apertura delle scuola in sicurezza: “Non ci sono motivi ostativi contro la decisione di far tornare i nostri bambini nelle aule”. Ma 160 mamme hanno raccolto firme e scritto una lettera perché il sindaco torni sui suoi passi. “La invitiamo a riflettere che aprendo oggi le porte della scuola non si fa altro che dare una possibilità in più al contagio. Una scuola chiusa non rappresenta la chiusura della cultura. Il sapere va ben oltre la struttura scolastica. La scuola momentaneamente chiusa non causa una situazione economica pericolosa, nessuno rischia di perdere il lavoro a differenza di altre situazioni. Quale genitore si sentirebbe tranquillo se all’interno della struttura scolastica del proprio figlio ci fossero dei probabili contagiati? Onestamente, crediamo, nessuno”.
Disagi anche a San Pietro al Tanagro dove invece si è ritorati alla dad a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento. Anche qui qualche protesta da parte dei genitori per le aule fredde. Intanto Il sindaco, Domenico Quaranta, ha disposto la chiusura del Plesso scolastico di via Grosoleia per risolvere il problema e le lezioni, si legge nell’ Ordinanza, continuano a distanza.