I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo d’urgenza, emesso il 24 aprile scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, di un’area di proprietà del Demanio dello Stato — Ramo Strade, occupata illecitamente da un’industria conserviera di Scafati. Il gestore dell’attività, secondo quanto emerso dalle indagini condotte finora, avrebbe provveduto alla pavimentazione dell’area e al suo impiego per lo stoccaggio di materiale infiammabile e di impianti tecnologici, “inglobando” l’area pubblica nello stabilimento produttivo. Ad accertare la condotta illecita è stato il Reparto Speciale dei Carabinieri nell’ambito di una più ampia attività di monitoraggio di tutti gli insediamenti produttivi che insistono lungo il corso del fiume Sarno, allo scopo di accertare la commissione di reati e le ricadute sulla salubrità ambientale e la salute dei residenti. Configurato a carico del rappresentante dell’impresa il reato di occupazione di edifici pubblici. La disponibilità da parte dell’indagato delle aree di proprietà del Demanio dello Stato e di materiali infiammabili, allocati sotto il viadotto al km 29 della SS268, ha reso urgente l’adozione del provvedimento di sequestro, essendosi determinata una situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità, con particolare riferimento a quella di chi percorre quotidianamente il viadotto della SS268 del Vesuvio, nonché ai dipendenti impiegati presso lo stabilimento produttivo.