Assolti perché il fatto non sussiste. È questa la decisione assunta dai giudici del Tribunale di Lagonegro che si sono pronunciati, venerdì scorso, in merito alla lite che si è verificata negli anni passati presso un bar sito a Silla di Sassano e che aveva portato al ferimento di due persone coinvolte nel litigio.
I fatti risalgono al 2016 quando, secondo quanto emerso nel corso delle verifiche sul posto, alcuni avventori del locale pubblico diedero vita ad un litigio che è poi scaturito in violenta lite al di fuori del locale pubblico, tanto da rendere necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Il litigio, scoppiato all’interno del bar, era poi proseguito nel piazzale antistante l’esercizio provocando il danneggiamento di un veicolo parcheggiato.
Nel corso della violenta lite, inoltre due persone, uno di nazionalità marocchina ed un di nazionalità italiana, erano rimaste ferite, a causa delle violenti aggressioni subite dal gruppo, tanto da rendere necessario l’intervento dei sanitari del 118 per le cure del caso, con contestuale referto da parte dei medici dell’ex clinica Fischietti. Alcuni presenti, visto il degenerare della situazione, avevano provveduto ad allertare i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina che, prontamente intervenuti, hanno prima sedato la rissa e successivamente hanno dato il via alle indagini per ricostruire quanto accaduto.
Indagini che hanno poi portato alla denuncia a piede libero per cinque persone, due dei quali difesi dall’Avv. Michele Di Iesu. Nella giornata di venerdì, la vicenda si è conclusa davanti ai giudici del Tribunale di Lagonegro che, in composizione monocratica e dopo aver ascoltato le richieste del pubblico ministero e degli avvocati della difesa, assolveva tutti gli imputati dall’accusa di rissa perché il fatto non sussite.