Il ristorante Montpellier di Sassano ha accolto la cena sociale dell’associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento, presieduta da Gesualdo Russo e che raccoglie gli emigrati valdianesi e cilentani nel nord Italia con il fine di mantenere salde e vive le radici. Un’associazione che, da anni, durante il periodo estivo soprattutto, si ritrova nella terra d’origine per rafforzare il collegamento e le conoscenze in modo da ridurre le distanze. Nella serata di ieri, 3 ottobre, l’appuntamento ha avuto come tema centrale proprio la cultura e l’informazione.
Ospite d’onore della serata il Sindaco di Polla Massimo Loviso a cui, il presidente Gesualdo Russo, ha consegnato la pergamena di socio onorario dell’associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento per la volontà di a>vviare, con il comune di Polla, un percorso di conoscenza attraverso libri e testi vari capaci di raccontare la vita, le persone, le tradizioni e la cultura valdianese e creare una biblioteca informativa sul territorio in Toscana. Una sogno del presidente Russo che, avvalendosi proprio del comune di Polla, individuato da anni come Città del Libro e promotore di numerose iniziative capaci di diffondere la cultura della lettura ed anche di sostenere la promozione di opere letterarie che raccontano della storia e delle personalità illustri del Vallo di Diano.
I temi cultura e lettura sono stati dunque protagonisti della serata di socialità organizzata dall’Associazione in cui si ritrovano numerosi emigrati in Toscana che, annualmente, tornano nel Vallo di Diano per condividere insieme alle famiglie d’origine momenti di festa e di incontro. Nel discorso del presidente Russo ai presenti alla cena sociale, i progetti dell’associazione per continuare nel percorso di radicamento alla terra d’origine pur nella distanza. Orgoglioso dell’iscrizione come socio onorario il sindaco di Polla Massimo Loviso che, nel suo saluto, ha manifestato l’apprezzamento per il lavoro svolto quotidianamente dall’associazione. Una serata di festa caratterizzata dalla serenità di stare insieme e dall’amore per la propria terra d’origine




