È stato effettuato l’esame autoptico sulla salma del giovane 36enne di Sapri Diego Mandola, morto in Francia a seguito di una caduta dal terrazzo del suo appartamento. Le autorità francesi hanno raccolto tutti gli elementi utili e liberato la slama. Ritengono si sia trattato di una tragica fatalità, la caduta sarebbe avvenuta in maniera accidentale. Una caduta che non gli ha lasciato scampo. La salma è stata riconsegnata alla famiglia. I genitori di Diego sono andati in Francia a prendere il figlio. Torneranno nel Golfo di Policastro nella notte e i funerali saranno celebrati domani, domenica 4 settembre, alle ore 11.00 presso la Chiesa Madre dell’Immacolata in Piazza Plebiscito.
Le autorità francesi hanno chiarito che Diego è precipitato dal terrazzo e non dalla finestra. Per le indagini era stato effettuato prima un semplice esame esterno poi hanno ritenuto opportuno procedere anche con l’autopsia per non lasciare nulla al caso. Nei prossimi giorni si conosceranno i risultati dell’esame autoptico. Intanto è esclusa l’ipotesi del suicidio: Diego è scivolato dal terrazzo, si è trattato di un tragico incidente. Resta da capire se il ragazzo era da solo o in compagnia. Pare che un inquilino abbia sentito parlare delle persone prima dell’incidente ma non c’è nulla di ufficiale. Le testimonianze e le immagini di videosorveglianza potrebbero aiutare a chiarire tutto. Intanto domani riceverà l’abbraccio della sua amata Sapri.