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Continua l’opera del Ministero della Giustizia di chiusura dei presidi giudiziari sui territori il cui mantenimento è ritenuto oneroso. Non è ben chiara la logica di razionalizzazione usata dal Ministro Orlando che se da un lato annuncia di voler migliorare il sistema giustizia e renderlo anche più veloce portando in alcuni casi ad incrementare il ricorso al giudice di pace, dall’altro canto si continua a chiudere uffici. A forte rischio sembra essere il giudice di Pace di Sarpila cui chiusura sarebbe già decisa, mentre prossimamente dovrebbe chiudere anche il giudice di Pace di Lauria. Il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico è già da tempo all’opera per cercare di impedire la soppressione dell’ennesimo servizio anche se per alcuni è già stato confermato. Questa mattina, un incontro del primo cittadino in Regione il sostegno economica a garanzia della presenza di un cancelliere. Sembra però che, con il Ministro Andrea Orlando quando si parla di velocità della giustizia in realtà ci si riferisce alla velocità con cui i provvedimenti di chiusura vengono adottati e attuati. Una velocità che, come accaduto anche per il carcere di Sala Consilina, superano notevolmente i tempi delle consegne della posta. Non a caso, anche a Sala Consilina, sono stati prima svuotati i locali della casa circondariale e poi è giunta la comunicazione. Idem per Sapri dove il Sindaco, impegnato nella ricerca del cancelliere a garanzia del servizio, non ha avuto notizia della chiusura dell’ufficio. Intanto, mentre il sindaco Del Medico questa mattina era impegnato in Regione, a Sapri giunge il provvedimento di chiusura immediata dell’ufficio del Giudice di Pace. Si teme a questo punto anche epr l’ufficio del giudice di pace di Polla già in passato a rischio chiusura per l’assenza di personale