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La tragica vicenda che si è conclusa con la morte del giovane Simon Gautier, ha acceso i fari su un tema che di grande rilevanza: ossia la sicurezza per i tanti amanti della montagna e dell’escursionismo. Un tema che ha visto anche il comune di Sanza attivarsi per fare in modo che, chi decide di effettuare attività di escursionismo sul Monte Cervati, partendo da Sanza, possa farlo in totale sicurezza ma soprattutto ne rispetto delle regole.
Quanto accaduto al giovane francese ha spinto verso una riflessione attenta della necessità di essere a conoscenza della presenza di persone sul monte e di conoscerne gli spostamenti in maniera tale da poter essere sempre pronti ad intervenire in caso di emergenza.
Da qui la decisione dell’amministrazione comunale di Sanza, guidata dal sindaco Vittorio Esposito, di obbligare gli escursionisti a segnalare la loro presenza presso l’Ufficio Turistico del Comune. Ad annunciare la decisione il consiogliere comunale con delega al turismo Angelo Marotta.
“Credo – speiga -che sia necessario che chi arriva nel nostro comune, che ha una vastità di oltre 12mila ettari di territorio, oltre 10mila ettari di montagne e boschi, segnali la propria presenza in modo da avere un controllo costante della presenza di escursionisti sul territorio. Questo favorirebbe, in caso di emergenza di sapere dove dirigere eventuali soccorsi”.
Il tema della sicurezza per Sanza inizia ad essere rilevante anche visto l’aumento dei flussi turistici sul territorio ed in particolare quelli relativi proprio alle escursioni sul Monte Cervati.
Secondo i dati nazionali diffusi dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, il numero degli interventi in montagna nel 2018 sono stati circa 9554. Un dato da cui si rileva anche come il 4,9% siano deceduti. Da qui la necessità di dare vita quindi ad azioni capaci supportare e di offrire adeguata assistenza e sicurezza agli appassionati della montagna affinché, la loro passione non si trasformi in pericolo.
“È – spiega ancora Marotta – che l’attivazione di un servizio di soccorso possa essere indirizzato in tempi brevi nelle aree di prossimità dove, presumibilmente, un turista può trovarsi visto anche che in alcune aree non c’è segnale telefonico”.
Ecco quindi la decisione dell’amministrazione comunale di predisporre apposita Ordinanza per imporre a chi accede al Cervati di segnalare presso l’Ufficio Turistico del Comune la propria presenza con giorno ed orario di arrivo e luogo di destinazione. “Queste informazioni – dichiara Marotto in conclusione – Â saranno condivise con le forze dell’ordine competenti in maniera tale da poter intervenire con celerità in caso di necessità”
Anna Maria CAVA
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