La storia di Cora Slocomb, simbolo di emancipazione e di creatività, prima donna a presiedere una cooperativa, la danno raccontata attraverso le telecamere della Rai dalla giovane Erika Pinto che, per un giorno, ha ricoperto il ruolo di divulgatrice storica per Rai Tre e il programma televisivo “La Prima Donna che…”.
Una grande opportunità per la giovane e bellissima studentessa di Sanza che ha avuto la possibilità di diventare presentatrice della Rai per un giorno e vestire i panni della divulgatrice storica raccontando la vita di una donna che, partita dall’America è arrivata in Italia dove è riuscita a farsi valere e a ricoprire ruoli di primo piano. Una partecipazione inattesa per la giovane studentessa dell’Università La Sapienza di Roma che si è vista contattare dalla redazione Rai per presentare la puntata dedicata a Cora Slocomb.
La trasmissione televisiva di Rai Tre “La prima donna che…” infatti, viene realizzata con la collaborazione dell’Università frequentata dalla giovane studentessa. Alla ricerca di una testimonial che raccontasse la storia della donna simbolo dell’emancipazione femminile, l’università La Sapienza ha segnalato la giovane Erika Pinto che ha dunque raggiunto gli studi Rai per la registrazione della puntata.
“È sempre tanta l’emozione di trovarsi agli studi Rai,- ha commentato Erika – anche con un po’ di insicurezza e paura nell’entrare in quel mondo che di solito vediamo solo proiettato dalle nostre case in uno schermo. Eppure – racconta la giovane studentessa di Sanza – mi son detta “ma perché non farlo? Perché far vincere la paura?” E così mi sono messa in gioco, grazie anche all’aiuto dei tecnici, di Alessandra di Michele Bragadin che è l’autrice del programma che mi ha dato tanta fiducia, e mi ha spronato nel partecipare. Ed è così che è nata questa partecipazione,- conclude Erika Pinto – con l’idea che restando a casa, nel proprio piccolo spazio di tranquillità si fanno poche cose, invece informandosi, provandoci, forse le cose belle, come quello di andare in onda sulla Rai accadono”.
Un opportunità che per Erika Pinto è stata provvidenziale anche per l’importanza che la giovane studentessa dell’Università La Sapienza riconosce alle donne ritenedole figure di grande valore per la storia. Nonostante la paura, dunque, la giovane Erika Pinto si è messa in gioco ed è stata per un giorno protagonista su Rai Tre.