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Torna l’incubo delle banconote false nel Vallo di Diano e non solo. A Sanza in particolare i carabinieri della Loc. Stazione hanno fermato due persone intende a immettere in circolo un grosso quantitativo di banconote false. I due, ambulanti residenti a Bracigliano di 45 e 24 anni, sono stati tratti in arresto con l’accusa di spendita e detenzione di banconote false. Ad aver allertato i carabinieri è stata una commerciante di Sanza che, intorno alle ore 13,00 di ieri ha effettuato una prima segnalazione ai militari. La donna si è insospettita nel rendersi conto che i due ambulanti stavano utilizzando una banconota falsa per pagare il conto alla cassa. Immediatamente quindi ha allertato i carabinieri a bordo di una pattuglia che in quel momento transitava proprio davanti al negozio della signora. I militari sono quindi immediatamente intervenuti fermando i due soggetti all’interno del negozio dove stavano tentando di spendere una banconota da 20 euro falsa. Sottoposti a perquisizione i due uomini di Bracigliano sono stati trovati in possesso di banconote false da 20 e 50 euro per un totale di 460 euro tutte falsificate. Gli accertamenti sono stati efficacemente condotti dal Maresciallo RUSSO insieme all’appuntato FERRO, ed hanno permesso di ricostruire tutti gli spostamenti dei due soggetti nella giornata. Infatti tramite gli scontrini trovati all’interno del veicolo da loro utilizzato, i Carabinieri sono riusciti a dimostrare come i due avessero già colpito altri esercizi commerciali della zona, piazzando diverse banconote false. I due dichiarati in stato di arresto, sono stati collocati presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Sapri in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. Le banconote, sottoposte a sequestro, saranno inviate presso la Banca d’Italia per il tramite del Comando Carabinieri Antifalsificazione di Roma, organo competente per il contrasto al reato di falsificazione nummaria.