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Il comune di Sanza, in un periodo particolarmente delicato, resta privo del servizio ambulanza del 118. A deciderlo la Centrale Operativa che ha stabilito di spostare l’unica ambulanza chiamata a coprire l’area del comune ai piedi del Cervati a Padula, dove risulta assente a causa del mancato pagamento dei rimborsi dovuti agli autisti dei mezzi di soccorso sanitario.
La notizia diffusasi in queste ore ha portato ad una seria valutazione, nonché ad alimentare un senso di preoccupazione per la comunità sanzase che, proprio nel periodo estivo, peraltro con grande sforzo da parte della stessa comunità, delle associazioni presenti e dell’amministrazione comunale, punta ad intensificare la presenza di turisti sul territorio attraverso progetti e accordi che vadano a promuovere l’escursionismo sul Monte Cervati. Una vetta che, nel periodo estivo, peraltro, è anche meta di pellegrinaggio per la presenza sulla cima del Santuario diocesano della Madonna della Neve dove si vive intensamente il culto mariano. Sanza viene quindi privata di un servizio importate a tutela della salute nel periodo più caldo e di maggiore intensità in riferimento alle presenza. Sembra che tale situazione sia frutto di una riorganizzazione del primo soccorso a livello provinciale a causa anche delle problematiche che si stanno registrando per via della decisione di bloccare i bandi per l’affidamento del servizio di volontariato.
Ancora una volta una situazione che interessa l’intera provincia di Salerno arriva a penalizzare maggiormente l’area del Vallo di Diano che ha così perso gli autisti per le ambulanze a Padula, non avendo ricevuto i rimborsi dovuti. Essendo quindi necessario provvedere a coprire la sede padulese, la centrale operativa ha deciso di spostare temporaneamente l’ambulanza in servizio a Sanza a Padula. Si tratta di una decisione tampone e che dovrebbe quindi avere carattere momentaneo, nella speranza che venga ripristinato nel più breve tempo possibile il servizio a Sanza in vista dell’arrivo sul Monte Cervati di escursionisti e amanti della montagna
Anna Maria CAVA