Un ampio e ben articolato progetto che consentirà al comune di Sanza, oltre che di bloccare il fenomeno dello spopolamento anche di creare le condizioni ideali per vivere e lavorare nel piccolo borgo ai piedi del Cervati. Per fare ciò il comune amministrato dal Sindaco Vittorio Esposito avrà a disposizione fino a 20 milioni di euro.
Una straordinaria notizia, diffusa dal consigliere regionale Corrado Matera appena appresa dalla Giunta Regionale della Campania che ha deciso di puntare su Sanza per l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura per i finanziamenti messi in campo nell’ambito del PNRR. Fino a 20 milioni di euro per rendere Sanza un “Borgo dell’Accoglienza” come previsto dal piano progettuale. Idee chiare e precise che mettono in luce la visione di futuro del Sindaco Esposito e della sua amministrazione comunale come ha voluto sottolineare lo stesso primo cittadino commentando la notizia del riconoscimento del progetto presentato dall’ente quale progetto pilota per la Regione Campania.
“Questa – dichiara Esposito – è la nostra visione per cambiare il futuro della comunità di Sanza, unitamente alla messa in sicurezza della strada per la vetta più alta della Campania, il Monte Cervati, i cui lavori inizieranno finalmente tra pochi giorni”. Una notizia accolta con soddisfazione anche dal Consigliere Regionale Corrado Matera che, rimarcando come la Regione ha deciso di puntare sul comune di Sanza per il nuovo progetto che mira mettere un freno al fenomeno dell’abbandono, creando le condizioni per la ripopolazione e rigenerazione del borgo a piedi del Cervati, ne ha sottolineato l’importanza. “Si tratta – spiega Matera – di un progetto sperimentale che ha come obiettivo la rigenerazione culturale, sociale ed economica di un solo borgo, finanziabile fino a 20 milioni di euro. Sono certo che, attraverso questo intervento pilota, l’intero territorio avrà una straordinaria occasione di crescita intorno a un grande attrattore turistico quale il Cervati. Con il sostegno della Regione Campania il Sindaco Vittorio Esposito scriverà una pagina di storia importante non solo per la sua comunità ma anche per l’intero territorio valdianese”.
Il progetto, studiato e realizzato con un’ampia visione di futuro da parte dell’Amministrazione guidata da Vittorio Esposito prevede la realizzazione di un sistema di albergo diffuso che metterà in relazione i tre punti strategici previsti nell’idea progettuale ossia: sviluppo del sistema dell’accoglienza; realizzare residenze e spazi di co-working cioè uno stile lavorativo di condivisione con altre persone di un ambiente di lavoro mantenendo un’attività indipendente; e creare residenze e spazi dedicati alla terza età. A Sanza quindi, si punterà alla realizzazione di camere e servizi dislocati in diversi edifici tra loro però vicini, in modo da garantire, a chi interessato, di vivere in un contesto urbano di pregio naturalistico e storico creando le condizioni per interagire e confrontarsi con i residenti ed avvicinando allo stesso tempo i giovani alle persone anziane. Il Comune di Sanza con l’amministrazione Esposito guarda al futuro e lo fa anche creando le condizioni per migliorare gli spostamenti da e per la Stazione dell’Alta Velocità che dovrebbe essere realizzata nei pressi dell’uscita autostradale Padula-Buonabitacolo, con mezzi elettrici ed ecologici.