{vimeo}267568901{/vimeo}
La gita scolastica deve essere un momento di gioia e i bambini devono potersi divertire in tutta tranquillità senza rischi. Importante quindi l’operazione degli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Sala Consilina che, coordinati dal dirigente capo della Polizia stradale provinciale Dott.ssa Grazia Papa e sul posto dall’Ispettore Capo Rufino Tortora, comandate della sottosezione, hanno eseguito controlli su un bus che era destinato al trasporto in gita scolastica dei bambini dell’istituto comprensivo di Buonabitacolo – Sanza.
I controlli degli agenti della Polizia stradale hanno portato ad individuare anomalie sul mezzo che lo rendevano poco sicuro pertanto è stata bloccata la partenza per la gita in direzione Napoli. È partita quindi da Salerno, in questi giorni di primavera solitamente dedicati alle gite scolastiche di fine anno per tutte le scolaresche, l’ordine affinché siano intensificati i controlli su tutti i mezzi che sono destinati al trasporto degli studenti nelle gite culturali. Ed ecco quindi che la polizia stradale di Sala Consilina è subito al lavoro per verificare il rispetto delle norme di sicurezza per tutti i bus. Controlli che nella giornata di oggi hanno portato ad individuare un mezzo non idoneo all’utilizzo.
Gli agenti dell’ispettore capo Rufino Tortora, hanno quindi deciso di bloccare la partenza della gita scolastica dell’istituto comprensivo di Buonabitacolo-Sanza che, per poter regolarmente effettuare il viaggio, ha dovuto attendere l’arrivo di un nuovo bus. Lo stesso, sottoposto a controllo sempre da parte degli agenti di polizia stradale di Sala Consilina, è stato ritenuto idoneo per il viaggio, rispondendo perfettamente ai requisiti di sicurezza richiesti per garantire l’incolumità dei passeggeri a bordo. I bambini sono quindi partiti per la loro meritata gita scolastica con una, maggiore garanzia di sicurezza e, grazie all’intervento della Polizia Stradale, sicuri di potersi godere la giornata di festa in tutta tranquillità e con la dovuta serenità
Anna Maria Cava