Grande interesse da parte dei cittadini per il progetto “Sanza: borgo dell’accoglienza” scelto dalla Regione Campania per l’Intervento 2.1 “Attrattività dei Borghi” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede la selezione di 21 borghi a livello nazionale a rischio abbandono o abbandonati nei quali realizzare – con 20 milioni di euro ciascuno per un totale di 420 milioni – progetti pilota di rigenerazione culturale, sociale ed economica.
Il progetto, che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di un borgo-albergo e residenze co-working in un contesto di elevato interesse naturalistico, ha visto, finora, molti cittadini manifestare la disponibilità ad inserire nel costruendo sistema “Sanza: borgo dell’accoglienza” propri fabbricati localizzati nel centro storico. La comunicazione è arrivata dal sindaco Vittorio Esposito il quale ha precisato che “preso atto della presenza di molteplici disponibilità, è stato dato mandato all’Ufficio tecnico del Comune di ricevere ogni singola istanza presentata dai cittadini”. La comunicazione del sindaco specifica anche che le manifestazioni di interesse già presentate, necessarie per supportare la candidatura del progetto al finanziamento del Ministero dei Beni culturali, così come quelle che saranno presentate nei prossimi giorni, saranno poi vagliate dalla Regione Campania in fase attuativa del progetto.
Poi un appello ai cittadini. “E’ necessario comprendere – afferma il sindaco Esposito – che questo progetto ha una valenza straordinaria per il futuro della nostra comunità. Partecipare, comprendere, attivarsi. Proporre idee e nel mentre iniziare anche a realizzarle. Questo è ciò che occorre fare”. Infine, dopo aver ricordato che entro metà giugno il Ministero formalizzerà i 21 Decreti di finanziamento, tra cui quello di Sanza, per un importo di 20 milioni di euro, il sindaco ha precisato che ci saranno degli incontri pubblici per discutere della fase esecutiva del progetto “che sarà molto articolata e complessa”.