“Sanza: Borgo dell’Accoglienza”, al via coinvolgimento di popolazione e stakeholders

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Partita la fase di coinvolgimento della popolazione e degli stakeholders per “Sanza: borgo dell’accoglienza”, il progetto in attuazione dell’Intervento 2.1 “Attrattività dei Borghi” del PNRR che prevede la selezione di 21 borghi  a livello nazionale a rischio abbandono o abbandonati nei quali realizzare – con 20 milioni di euro ciascuno per un totale di 420 milioni – progetti pilota di rigenerazione culturale, sociale ed economica. La Regione Campania, come è noto, ha scelto il progetto candidato dal Comune di Sanza.

Sono state già presentate 20 manifestazioni di interesse per la partecipazione in partenariato ai servizi connessi alla gestione del Borgo turistico e 38 manifestazioni di interesse di proprietari di immobili nel centro storico da inserire nel Borgo albergo. Grande interesse per l’iniziativa è stata manifestata inoltre da Università, Centri di ricerca, Agenzie di sviluppo turistico nazionali.

“È necessario che tutta la comunità si impegni in questa direzione – ha affermato il sindaco Vittorio Esposito – questo è un progetto ambizioso e complesso che necessita dell’impegno di tutti, a partire dall’impresa locale chiamata ad investire nel borgo per creare quella rete di offerta, di tipo turistico-ricettivo, ma anche artigianale e di servizi alla persona che coloro che sceglieranno di vivere e venire a Sanza dovranno trovare. È una grande scommessa per tutti questa per i giovani nel tornare, per gli adulti nel costruire opportunità per i nostri figli.  Una grande occasione questa anche per le comunità del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro – ha aggiunto il primo cittadino  – il punto fondamentale premiato dalla Regione Campania in questo progetto è la rete, l’interconnessione con le aree limitrofe alla vetta più alta della Campania, il Cervati. Abbiamo solo un obbligo, noi tutti: non sprecare tempo ed energie in futilità. Lo dico ai colleghi sindaci ed agli imprenditori del comprensorio Diano e  Cilento: le opportunità offerte dai molteplici bandi del PNRR in scadenza in questi giorni e quelli che lo saranno nelle prossime settimane sono un’opportunità che non possiamo farci sfuggire. L’insieme e la visione comune, che ruota intorno al “Borgo dell’accoglienza” di Sanza ed alla vetta del Cervati, sono la grande opportunità per tutti” ha concluso Esposito ringraziando la Regione Campania “per aver voluto premiare la scommessa di Sanza e dell’intero salernitano”.

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